Più difficile, migliore, più veloce, più forte…
“Non vogliamo essere solo ‘più economici’, ma anche ‘migliori’ e ‘più veloci’”, prosegue l’amministratore delegato, prima di svelare i prezzi.
Ecco i punti principali:
– Abbonamento mobile :
-> 5 euro al mese per 15 Gbps. Con chiamate e SMS illimitati. Mancanza di dati? Nessun problema, Digi propone il giga aggiuntivo a 0,60 euro. Una sciocchezza. “Costa molto più del 10% in meno rispetto ai nostri concorrenti”, sorride ancora il CEO.
Tieni presente che Digi offrirà innanzitutto il 4G, poiché l’operatore ha siglato una partnership con Proximus per essere attivo sulla telefonia mobile e non possiede ancora una propria rete. Proximus ovviamente non aveva alcun interesse a dargli accesso alla sua rete 5G “premium”. Digi dovrebbe allestire la sua rete nei prossimi cinque anni e recupererà parte delle antenne della rete Proximus. Anche il direttore di Ericsson Belux, Fabrice Sancho, era presente al lancio e conferma: sarà proprio Ericsson a fornire le antenne di Digi. Si prevede che verranno installate circa 5.000 antenne.
– Abbonamenti fissi:
-> Elementi essenziali delle fibre : offerta con velocità di connessione di 500 Mbps a 10 euro al mese.
-> Fibra massima : offerta con velocità di connessione di 1 Gbps a 15 euro al mese.
-> Fibra definitiva : offerta con velocità di connessione di 10 Gbps a 20 euro al mese.
– Offerta televisiva :
–> Non ancora rivelato, ma il CEO dice che lo farà presto, con una classica app TV per competere con Proximus, Orange e Telenet.
Prima promessa non mantenuta per il nuovo operatore Digi, costretto a ritardarne il lancio: “Abbiamo avuto qualche problema a Bruxelles”
“Nessun aumento di prezzo”
Infine, lo ricordiamo, Digi Belgium, nata da una joint venture tra l’operatore low cost rumeno Digi e la belga Citymesh (specialista di reti B2B), impiega attualmente circa 300 persone, di cui alcuni freelance. “500 anche nelle giornate di punta”, come nel caso dell’installazione della fibra nelle grandi città. Il gestore non nasconde che continueranno a sfruttare le loro reti fisiche, “l’unica possibilità per poter offrire questo tipo di prezzo”, spiega.
“Non avremo un aumento automatico dei prezzi, preferiamo avere più clienti piuttosto che lo stesso numero aumentando i prezzi. E sì, è un’offerta di lancio… speriamo di offrire meglio in seguito!” esclama.
«Niente pacchetti forzati, nessuna promozione, i nostri prezzi sono i più vantaggiosi», conclude, estremamente fiducioso, sperando di riuscire a connettere 2 milioni di case nei prossimi cinque anni.