Cos’è una pistola fantasma e sono legali? | Sparatoria di Brian Thompson

Cos’è una pistola fantasma e sono legali? | Sparatoria di Brian Thompson
Cos’è una pistola fantasma e sono legali? | Sparatoria di Brian Thompson
-

Cos’è una “pistola fantasma”?

“Ghost gun” è un termine ampiamente utilizzato per descrivere armi da fuoco acquistate come fusti e ricevitori incompleti, i due componenti principali di un’arma da fuoco, e che possono essere trasformati in armi funzionanti assemblandole con altre parti che possono essere ordinate separatamente.

Il loro nome colloquiale si basa sulla loro virtuale invisibilità agli occhi delle forze dell’ordine. Prima del 2022, i kit di armi potevano essere venduti senza numeri di serie o registrati e gli acquirenti non dovevano soddisfare i requisiti di età minima o superare un controllo dei precedenti per riceverne uno.

Le stampanti 3D sono state utilizzate anche per costruire pistole, parti di armi e accessori perfettamente funzionanti.

Sono venuti alla ribalta per la prima volta come strumento per armaioli all’inizio e alla metà degli anni 2010 dopo che Cody Wilson, uno dei principali sostenitori delle pistole stampate in 3D e fantasma, ha fondato Defense Distributed, che offre gli schemi digitali necessari per realizzare una pistola.

Sebbene una legge dell’era Obama che cercava di fermare la distribuzione di questi file sia stata confermata nel 2019, l’ambiguità sulla loro legalità fa sì che gli schemi possano ancora essere trovati online.


Da quanto tempo esistono le pistole fantasma?

Un tempo hobby di nicchia tra gli appassionati di armi, i kit di armi fai-da-te esistono dagli anni ’90. Ma dall’inizio degli anni 2010, sono stati sempre più utilizzati nelle sparatorie di alto profilo.

In California, dove città e funzionari statali hanno intentato azioni legali contro i produttori di kit e ne hanno vietato la vendita, negli ultimi dieci anni diverse sparatorie di alto profilo sono state legate alle armi fantasma.

Pistole fatte in casa sono state usate in una sparatoria di massa a Santa Monica nel 2013, in una rapina in banca a Stockton nel 2014 e in una sparatoria nella contea rurale di Tehama che ha ucciso sei persone nel 2017. Nel 2019, un sedicenne ha ucciso due studenti e ferito altri tre prima. uccidendosi con una pistola fantasma in una scuola di Santa Clarita.

L’anno successivo, mentre le proteste contro la violenza della polizia riempivano le strade della città, Steven Carrillo usò una mitragliatrice fatta in casa per sparare a due guardie di sicurezza in un edificio federale a Oakland e al vice dello sceriffo in un’imboscata a Santa Cruz.

E nel 2022, un uomo a cui è stato vietato di possedere una pistola a causa di un ordine restrittivo per violenza domestica ha usato una pistola fantasma per sparare e uccidere le sue tre figlie, un uomo che stava supervisionando le loro visite e poi se stesso. Questi casi hanno aumentato la consapevolezza delle armi fantasma e hanno aiutato la polizia a rendersi conto che si tratta di armi uniche, non solo armi con i loro numeri di serie archiviati.

Tuttavia, il numero di armi fantasma recuperate dalla polizia non ha fatto altro che aumentare. Nel 2022, l’Ufficio per l’alcol, il tabacco, le armi da fuoco e gli esplosivi ha confiscato 25.785 armi fantasma negli Stati Uniti rispetto alle 1.629 del 2017, secondo i dati del Dipartimento di giustizia americano e dell’ATF.


È legale possedere armi fantasma?

Sebbene l’acquisto e la costruzione di una pistola fantasma siano legali a livello federale, durante l’amministrazione Biden sono diventati più strettamente regolamentati.

Nel 2022, l’ATF ha creato una nuova regola che inserisce alcuni elementi dei kit di armi fantasma nella stessa categoria legale delle armi da fuoco tradizionali e richiede alle aziende che vendono kit di aggiungere numeri di serie a telai e ricevitori incompleti e di condurre un controllo dei precedenti sui potenziali acquirenti. Richiede inoltre ai rivenditori di armi con licenza federale di tenere un registro delle vendite di kit di armi fantasma fino a quando non cessano l’attività.

Questa azione, tuttavia, è stata rapidamente denunciata dai produttori di kit, dagli attivisti del secondo emendamento e dagli avvocati che hanno lanciato sfide legali alla regola, sostenendo che l’ATF ha oltrepassato la sua autorità.

Questa battaglia legale è ora oggetto del caso Garland contro VanDerStok attualmente all’esame della Corte Suprema, per il quale si è tenuta un’udienza orale l’8 ottobre, con i giudici che hanno segnalato la volontà di sostenere i regolamenti dell’ATF.

Belgium

-

PREV “Sono arrivati ​​i pompieri”, l’aneddoto di Estanguet sulla prova ultrasegreta della cerimonia di apertura
NEXT Inizio parlamentare oggi: L’Ufficio di presidenza dell’Assemblea in Project – Lequotidien