Undici casi di ipertricosi, meglio conosciuta come “sindrome del lupo mannaro”, sono stati scoperti in Spagna in bambini i cui padri usavano un popolare farmaco contro la caduta dei capelli, rivela il quotidiano spagnolo “El País”.
Una recente indagine del Centro di Farmacovigilanza della Navarra ha rivelato un grave effetto avverso del minoxidil. Almeno undici bambini hanno sviluppato la “sindrome del lupo mannaro” dopo essere entrati in contatto con il farmaco, comunemente usato per trattare la caduta dei capelli, in particolare la calvizie maschile.
L’ipertricosi, meglio conosciuta come “sindrome del lupo mannaro”, provoca un’eccessiva crescita di peli su tutto o parte del corpo.
Il primo caso esaminato dal Centro di Farmacovigilanza della Navarra è stato quello, nell’aprile 2023, di un bambino i cui peli crescevano gradualmente sulla schiena, sulle gambe e sulle cosce da due mesi. Sintomi che sono diminuiti quando suo padre… ha interrotto la cura per la calvizie!
Trasmissione accidentale
“Poiché il farmaco viene applicato direttamente sulla pelle, un bambino può essere esposto tentando di succhiare o masticare la testa o le mani dei genitori dopo che questi hanno applicato il farmaco”, si legge nel rapporto del Centro di Farmacovigilanza di Navarra. Anche il contatto pelle a pelle può causare avvelenamento.
È quindi necessario prestare attenzione a chi utilizza lozioni contro la caduta dei capelli, perché l’ipertricosi può causare gravi complicazioni nei bambini, in particolare al cuore e ai reni, come menzionato da “El País”.
Già nel 2019, un caso di questo tipo fece scalpore in Spagna: più di venti bambini videro i loro capelli diventare anormalmente folti dopo aver assunto “un farmaco contro il reflusso gastrico”. Ma dopo aver indagato su questi casi di ipertricosi, le autorità hanno scoperto che le scatole scarsamente etichettate in realtà contenevano minoxidil e non omeprazolo.
Swiss