Questo giovedì 5 dicembre, un ampio movimento intersindacale invita i dipendenti pubblici a scioperare, anche per opporsi al progetto di aumentare i giorni di attesa in caso di malattia, che passerebbero da 1 a 3 giorni senza risarcimento. Una manifestazione è prevista alle 10.30 a Perpignan, con partenza da Place de Catalogne.
Chi invita alle manifestazioni? Nel paese catalano, non meno di otto sindacati (CGT, FO, CFDT, UNSA, CFTC, Solidaires, FSU e FA-FPT) hanno indetto uno sciopero questo giovedì 5 dicembre 2024.
Quali sono le principali richieste? L'intersindacato si oppone al progetto di aumento dei tempi di attesa da 1 a 3 giorni nel settore pubblico, alla riduzione dell'indennità per i dipendenti in malattia e all'annuncio della mancata erogazione di un bonus, alla garanzia del potere d'acquisto individuale (Gipa ) per il 2024. Le organizzazioni chiedono inoltre maggiori risorse per i servizi pubblici, la creazione di posti di lavoro e l'aumento dei salari.
Una “colpa degli insegnanti” che esaspera
Verso un tasso di scioperanti “ben oltre il 50%” nelle scuole. Secondo SNUipp-FSU, il movimento promette di essere particolarmente popolare nelle scuole del dipartimento. Delle cento scuole locali che hanno risposto al questionario lanciato dal sindacato su Internet, il 66% ha dichiarato che sarebbero state colpite dallo sciopero. “Molti stabilimenti di tutte le dimensioni annunciano che saranno chiusi”precisa la co-segretaria dipartimentale della SNUipp Audrey Corrège, secondo la quale il “prof-bashing” e le recenti dichiarazioni di Nicolas Sarkozy hanno finito di accendere la polvere. Lo conferma la segretaria dipartimentale della SE-Unsa, Héloïse Hiroux, che si aspetta anch'essa una mobilitazione massiccia.
Francia Travail: in subbuglio
“Un dipendente su due in sciopero alla France Travail”. Al France Travail (ex Pôle emploi), la FSU conta sul 50% degli scioperanti tra i titolari. C'è da dire che il corpo si trova in una zona di turbolenza. “A livello nazionale si parla di 500 posti eliminati l’anno prossimo e 2.900 pensionamenti non sostituiti entro il 2027, spiega Christelle Lara, rappresentante sindacale della FSU Emploi. Da gennaio, inoltre, dovremo accogliere i destinatari delle RSA, che rappresentano il 9,5% della popolazione del dipartimento. Per l'agenzia Sant-Vicens si tratta di 4.500 persone per un centinaio di consulenti.” Gli scioperanti di France Travail si ritroveranno alle 8,30 davanti all'agenzia Sant-Vicens.
Enti locali: unioni metà fico, metà uva
Comunità territoriali. Dal lato del consiglio dipartimentale, il segretario del sindacato CGT, Jean-François Laffon, constata il malcontento, ma teme che con l'inflazione gli agenti esiteranno a scioperare. Stessa incertezza nella città di Perpignan e nell'Agglomerato. “Proviamo molta rabbia, ma se il governo saltasse potrebbe portare alla smobilitazione”preoccupa il segretario dipartimentale della FO territoriale, Eric Marin. Per quanto riguarda la Federazione Autonoma (FA), ben radicata in altre comunità del paese catalano, ci aspettiamo a “bella” mobilitazione: “Abbiamo diversi agenti che ci contattano per sapere come scioperare.”
Salute. All'evento di Perpignan parteciperanno le delegazioni dei dipendenti degli ospedali di Perpignan e Thuir. È prevista anche una manifestazione alle 13:30 davanti all'ospedale St-Jean.
Trasporti. Nessuna interruzione prevista alla SNCF né alle reti di autobus locali (Sankéo, liO) i cui dipendenti non sono dipendenti pubblici.
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