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nuovo scandalo per l'azienda di videogiochi

nuovo scandalo per l'azienda di videogiochi
nuovo scandalo per l'azienda di videogiochi
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Chiaramente, Ubisoft ha una serie di battute d'arresto e un accumulo di cattive notizie. Nonostante i nuovi giochi popolari come Avatar: Frontiers of Pandora o Star Wars Outlaws, una nuova disgrazia si è abbattuta sull'azienda.

È una vera spirale di disgrazie quella che si è abbattuta su Ubisoft quest'anno. L'azienda francese di videogiochi soffre di ripetute disgrazie dopo le polemiche del 2020, che sembrano non finire mai. Tra il clima lavorativo criticato dai dipendenti, il calo crescente delle vendite e il rinvio di alcuni titoli come Assassin's Creed Ombreniente sta andando bene in Ubisoft.

Lo conferma questa nuova svolta: la chiusura di un gioco, nonostante fosse uscito appena sei mesi fa. XDefiantpubblicato effettivamente nel maggio 2024, vedrà i suoi server online chiusi molto presto, e in modo permanente.

Un nuovo fallimento videoludico per Ubisoft

XDefiantun FPS che al momento della sua uscita fu piuttosto apprezzato dalla critica, è sul punto di scomparire. Una decisione radicale che riflette l'ennesimo fallimento di Ubisoft, nonostante sia all'origine di molti classici dei videogiochi simili Grido lontano, Assassin's Creedo anche Basta ballare.

Il motivo di questa fine improvvisa: troppo pochi giocatori e acquisti in-game insufficienti. La notizia è stata appena condivisa sui social dall'account ufficiale di XDefiant questo mercoledì 4 dicembre tramite un post su X:

Il post include in particolare un lungo messaggio di Mark Rubin, il produttore esecutivo del gioco, che si presenta come un vero e proprio mea culpa per i giocatori. “Molti giochi gratuiti richiedono tempo per trovare la loro base e diventare redditizi”precisa quest'ultimo. “È una lunga strada che Ubisoft e i team che lavorano al gioco erano disposti a percorrere fino a poco tempo fa. Ma, sfortunatamente, il viaggio è diventato troppo complicato per continuare ragionevolmente.”

Ancora una volta licenziamenti di massa

I server di XDefiant rimarranno attivi fino al 3 giugno 2025, ma solo metà del team di sviluppo continuerà a lavorare al progetto. Dal 4 dicembre 2024 non sarà più possibile scaricare il gioco o effettuare acquisti in-game, il che già condanna il gameplay e l'esperienza del giocatore. Tieni presente che tutti gli acquisti in-game effettuati meno di 30 giorni fa verranno rimborsati da Ubisoft.

Secondo il giornalista indipendente Stephen Totila, la chiusura di XDefiant potrebbe condurre “quasi 277 licenziamenti”. Nel suo post X aggiunge che gli studi Ubisoft di San Francisco e Osaka dovrebbero essere chiusi a breve.

Marie-Sophie de Waubert, capo dello studio parigino Ubisoft, ha inviato un'e-mail ai dipendenti interessati, e-mail ora resa pubblica: “Ai membri del team che lasciano Ubisoft, vorrei esprimere la mia più profonda gratitudine per il loro lavoro e il loro contributo. Sappiate che ci impegniamo a supportarvi durante questa transizione.”

Una notizia che suona familiare alle nostre orecchie, dato che Ubisoft ha regolarmente ringraziato i suoi dipendenti nel corso del 2024. Di fronte a questi licenziamenti consecutivi, le voci di acquisizione dell'azienda si fanno sempre più profonde e gli studi sembrano più che mai in pericolo.

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