3 dicembre – Quattro tifosi accusati di aver insultato razzialmente l'attaccante Lamine Yamal e altri giocatori del Barcellona durante il “clasico” di campionato del mese scorso allo stadio Santiago Bernabeu del Real Madrid saranno banditi dagli stadi spagnoli per un anno.
Il comitato antiviolenza della Federcalcio spagnola ha proposto di imporre divieti – e multe fino a 5.000 euro ciascuno – a coloro accusati di aver insultato i giocatori durante la vittoria per 4-0 del Barça il 26 ottobre.
La commissione ha anche proposto un anno di squalifica e una multa per un quinto tifoso accusato di aver aggredito due tifosi ospiti fuori dallo stadio dopo la partita.
La polizia spagnola aveva arrestato i tifosi sostenendo che c'erano prove sufficienti che dimostrassero che avevano usato insulti razzisti per insultare i giocatori durante la vittoria del Barcellona.
I video sui social media hanno mostrato i presunti insulti contro Yamal avvenuti dopo aver segnato il terzo gol del Barcellona nel secondo tempo. Il 17enne ha festeggiato in un angolo davanti ai tifosi del Real Madrid e ha fatto alcuni gesti apparentemente provocando i tifosi.
Il Real Madrid si è affrettato a denunciare l'accaduto e ha contribuito a individuare i responsabili, così come ha fatto la Lega spagnola.
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