L'avvocato del partito (ora RN) e il suo ex tesoriere hanno rivolto la durezza delle sue richieste contro l'accusa. Brillante con le generalità, a volte meno a suo agio con i dettagli imbarazzanti.
Le accuse più spietate spesso deliziano gli abili avvocati. Li usano come trampolini sui quali rimbalzano sempre più in alto. La parte più difficile è rimettersi in piedi, ma cominciamo con la salita.
Me David Dassa-Le Deist, martedì, ha difeso il FN (oggi RN) e il suo tesoriere dell'epoca, Wallerand de Saint-Just. Il 13 novembre la Procura ha avuto la mano pesante, quindi l'avvocato non ha usato mezzi termini nella sua risposta. È un gioco leale. E il pirotecnico ha talento.
“È un processo politico, fatto contro un partito politico e, cosa più grave, un brutto processo contro la politica”posa Me Dassa-Il deista. Si prende gioco della visione dell'accusa “I buoni da una parte e i cattivi dall'altra,… Il Parlamento Europeo vestito tutto di bianco che si fida ciecamente dei deputati ladri che lo derubano. “Il contratto di fiducia è stato rotto dai malvagi. Abbiamo rivisto il ritorno del “clan Le Pen” padre e figlia…
Questo articolo è riservato agli abbonati. Ti resta l'86% da scoprire.
Venerdì nero: ultimi giorni
-70% sull'abbonamento digitale
Già iscritto? Login