Ti amo, ti amo, ti…L'imperdibile hit di Umberto Tozzi ha fluttuato, lunedì sera, nella prima puntata della rassegna “L'amour est dans le pré”. E per questa 19a stagione, l'amore tanto cercato dai corteggiatori, riuniti in allegria e buon umore in un campeggio di Arcachon, ha bussato alla porta del bungalow. Matrimonio o progetti, quest'aria di dolce vita senza dubbio ha fatto bene ai 4,3 milioni di telespettatori davanti ai loro schermi. Un pubblico che ha addirittura posizionato M6 davanti a tutti i suoi concorrenti.
Stéphane in coppia, perché gli piacciono i Vosgi
È questa la sorpresa di questa prima parte della recensione di “L’amour est dans le pré” (la seconda andrà in onda lunedì 2 dicembre). Stéphane, l'esigente e affettuoso contadino dei Vosgi, non si è presentato solo davanti alla conduttrice del programma, Karine Le Marchand. Gli abbiamo però lasciato l’etichetta di “sciolto” dopo che i suoi due corteggiatori hanno deciso di lasciare la sua casetta.
Il bel contadino ha quindi presentato Nejma, una bella 38enne dei Vosgi, felice di aver conquistato un cuore sottoposto alle montagne russe. Stéphane si è addirittura sciolto: non siamo in Savoia! – in lacrime tra le braccia della sua dolce metà, prima di farci sorridere. In effetti, alla nuova coppia piace abbinare i colori dei loro vestiti. Il che non è sempre facile quando, come i Vosgi, indossi pantaloni viola e una camicia multicolore…
Bruno e Clémence, l'ovvio
Anche nella vita di Bruno e Clémence non mancano i colori. Fan del blu navy e di uno stile complessivamente classico, “incontri i codici INSEE”, ha persino scherzato Karine Le Marchand, la coppia modesta è innamorata perfetta.
Dopo un viaggio in Portogallo, Bruno e Clémence, che vivono a pochi minuti l'uno dall'altro, dovrebbero condividere giorni felici nella fattoria di famiglia. Perché sì, c'è anche qualcosa di nuovo nei lavori di Bruno (ricca rima). Suo padre, che andava d'accordo con Clémence, figlia di un contadino, si stabilirà a 500 m dalla loro futura casa. I due piccioncini hanno in programma di avere due figli e non ci sorprenderebbe leggerne presto sul sito 20 minuti che facciano il passo del matrimonio.
Mickaël e Nadia, come una roccia
Di matrimonio si è parlato nella prima parte della recensione di “L'amore è nel prato”. Mickaël, il contadino gentiluomo del Morbihan, si è inginocchiato davanti alla sua dolce metà Nadia e sotto gli occhi pieni di lacrime di Karine Le Marchand e di milioni di francesi. Forse è il momento di prendere appunti su: “Come fare una proposta di matrimonio di successo?” “.
Ginocchio a terra (fino ad allora…), il cinquantenne dichiara, con voce pacata, alla fidanzata: “Sei il mio alter ego, sei me, la tua presenza mi tranquillizza. » Sorpresa da questa richiesta di folle eleganza ed eloquenza, Nadia scoppiò in lacrime e accettò la proposta di Mickaël, che poi tirò fuori dalla tasca una scatola, contenente un anello. Un solitario quindi che segna il destino di due ormai ex… solitari che non hanno potuto fare a meno di condividere la bella notizia con gli altri candidati.
Valentin e Flavie, per la vita
Infine, questa prima parte della recensione è stata segnata da un altro momento molto emozionante. Il più giovane della stagione, Valentin, è arrivato al fianco di Karine Le Marchand al braccio di Flavie, 21 anni, ottimista di fronte al suo cancro. “Sono prossima alla fine della cura, mi resta solo la chemio da fare”, ha detto la giovane. Una buona notizia che apre la strada ai progetti.
Se per loro il matrimonio non è ancora sul tavolo, si sta valutando il progetto di un bambino nei prossimi cinque anni. La spumeggiante Flavie, fan dei concorsi di Miss Francia, che vive ancora in Bretagna, dovrebbe trasferirsi “in primavera” da Valentin, nella Manica. Ma cosa succederà ancora ai cuori di Renaud, Ludovic, Brice e Gilles? Le risposte la prossima settimana. E nel frattempo “cuori a voi”!