Nella notte tra domenica 24 e lunedì 25 novembre un aereo cargo della compagnia di trasporti DHL si è schiantato a pochi chilometri dall'aeroporto di Vilnius, in Lituania. Per il momento nessuna via, compresa quella terroristica, è stata esclusa.
Un aereo cargo della compagnia di trasporti DHL è precipitato a pochi chilometri dall'aeroporto di Vilnius, in Lituania, nella notte tra domenica 24 novembre e lunedì 25 novembre. L'incidente è avvenuto intorno alle 3:30, ha detto la società in un comunicato stampa, trasmesso da BFMTV. Il dispositivo, proveniente da Lipsia, in Germania, “ha effettuato un atterraggio di emergenza”.
Uno dei quattro membri dell'equipaggio è stato trovato morto. L'area dove l'aereo è atterrato in emergenza è stata evacuata dai servizi di emergenza, che erano ancora sul posto lunedì mattina. È stata aperta un'indagine per determinare le cause dell'incidente, nel contesto dei pacchi incendiari inviati in aereo dalla Russia, secondo diversi paesi.
La possibilità di un atto terroristico
Nel corso di una conferenza stampa, Darius Jauniskis, capo dei servizi segreti lituani, ha dichiarato di non escludere alcuna pista, nemmeno terroristica. “Collaboriamo con i nostri partner esteri per ottenere tutte le informazioni possibili. Non possiamo escludere la possibilità di un atto terroristico”ha detto ai giornalisti. Di fronte”una Russia sempre più aggressiva”Darius Jauniskis si è detto aperto a tutte le ipotesi.
Negli ultimi mesi sono stati rinvenuti pacchi contenenti ordigni incendiari nei magazzini DHL in Germania e Gran Bretagna, o addirittura in un camion della compagnia di trasporti in Polonia. All'inizio di novembre i sospettati di questo caso sono stati arrestati in Lituania e Polonia. Per ora tutto lascia pensare che la Russia sia coinvolta in questi attacchi.
pubblicato il 25 novembre alle 10:59, Lila Bruandet, 6Medias
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