Il rapper Ye è oggetto di una denuncia per violenza sessuale e strangolamento durante le riprese di un video musicale a New York nel 2010.
Kanye West (di nuovo) in subbuglio. Il rapper, che oggi si fa chiamare semplicemente Ye, è oggetto di una denuncia presentata venerdì 22 novembre, riferisce il sito del canale americano NBC. Jenifer An, modella e attrice, lo accusa di averla aggredita sessualmente e di averla strangolata sul set di un video musicale nel 2010, al Chelsea Hotel di New York. E proprio in questa stessa città è stata sporta la denuncia.
Il Dipartimento di Polizia di New York City ha affermato di prendere “molto sul serio i casi di violenza sessuale e stupro e di esortare chiunque sia una vittima a presentare una denuncia alla polizia in modo da poter indagare a fondo e fornire supporto e servizi ai sopravvissuti”, riferisce la NBC.
Nella sua denuncia, Jenifer An afferma di essere stata scelta da Kanye West sul set del film, dove le attrici erano costrette a “stare in fila, nel corridoio”, in modo che il rapper “valutasse il loro aspetto”, prima di ordinare agli eletti “seguirlo”.
Kanye West preso di mira da diverse denunce
“Dominante”, secondo il racconto della modella, Ye avrebbe “iniziato a strangolarla con una mano”, poi “con entrambe le mani”. “Le ha poi infilato diverse dita in gola, muovendole dentro e fuori continuamente, e l'ha imbavagliata per imitare il sesso orale forzato”, si aggiunge nella denuncia, rilanciata dagli stessi media americani.
“È arte. È arte di merda. Sono come Picasso”, avrebbe detto Ye.
Jenifer An accusa anche l'etichetta Universal Music Group di non aver indagato sui fatti da lei denunciati.
Il vero Kanye West, la finta Taylor Swift… Stelle divertenti a Mosca
Lo scorso ottobre, il rapper Kanye West era già stato accusato di violenza sessuale dal suo ex capo dello staff, Lauren Pisciotta. Da giugno è accusato anche di “molestie sessuali”, “violazione del contratto” e “licenziamento illegittimo” in altri casi.
Infine, il 14 novembre un altro ex dipendente ha infine sporto denuncia per affermazioni antisemite (non è la prima volta), dopo aver affermato che “gli ebrei controllavano le Kardashian”.
Lucia Vallese Giornalista BFMTV