La scelta di Pam Bondi da parte di Trump come procuratore generale non pone fine al dramma della transizione
Buongiorno,
Nonostante Matt Gaetz ritirando il suo nome come Quella di Donald Trump candidato a procuratore generale e la controversa scelta di Trump Pam Bondi in quanto suo sostituto, il dramma non finisce con la nuova era del presidente entrante.
Il ritiro di Gaetz è arrivato dopo numerosi incontri mercoledì con i senatori repubblicani che hanno poi informato la squadra di Trump che continuavano a opporsi alla sua nomina, secondo chi ha familiarità con la questione.
La controversia sulla nomina di Gaetz, che è stata accolta con il pubblico esame per le sue accuse di violenza sessuale, dimostra che Trump non è onnipotente al Senato, nonostante la tripletta repubblicana in arrivo l'anno prossimo.
Con Gaetz fuori dai giochi, l'attenzione resta su un'altra delle controverse nomination di Trump: Pete Hegseth per il segretario alla Difesa.
Sin dalla sua nomina, l'ex conduttore della Fox è stato accolto da diffuse polemiche sulle sue stesse accuse di violenza sessuale. Ha anche scritto che l’esercito americano si schiera in una “guerra civile” e sostiene che “non dovremmo avere donne in ruoli di combattimento”. Resta da vedere se Hegseth riuscirà a superare il vaglio dell'opinione pubblica e ad ottenere la conferma del Senato.
Ecco altri sviluppi nella politica americana:
-
Il Senato non voterà su quattro dei candidati alla corte d'appello di Joe Biden per accelerare il processo di altre nomine.
-
Ex segretario alla Sanità Tom Price dice che si aspetta che Trump implementi sovvenzioni in blocco per Medicaid.
Eventi chiave
Si prega di attivare JavaScript per utilizzare questa funzione
Se confermata dal Senato, Pam Bondi assumerà il più alto ruolo di polizia della nazione sotto l'amministrazione di Donald Trump come procuratore generale.
Abené Clayton del Guardian riporta il passato di Bondi:
Bondi è stato presidente dell’America First Policy Institute, un think tank creato da ex membri dello staff dell’amministrazione Trump, e ha fatto parte del primo team di transizione di Trump.
La 59enne è un'alleata di lunga data di Trump: durante il suo primo mandato era considerata una potenziale candidata per il più alto ruolo di polizia della nazione.
A Trump è stato detto dai consiglieri che lei era una buona alternativa a Gaetz perché ha alleati nel partito repubblicano così come all'interno del mondo di Trump, secondo persone che hanno familiarità con la questione, ha riferito giovedì il Guardian.
Per la spiegazione completa, clicca qui:
La scelta di Pam Bondi da parte di Trump come procuratore generale non pone fine al dramma della transizione
Buongiorno,
Nonostante Matt Gaetz ritirando il suo nome come Quella di Donald Trump candidato a procuratore generale e la controversa scelta di Trump Pam Bondi in quanto suo sostituto, il dramma non finisce con la nuova era del presidente entrante.
Il ritiro di Gaetz è arrivato dopo numerosi incontri mercoledì con i senatori repubblicani che hanno poi informato la squadra di Trump che continuavano a opporsi alla sua nomina, secondo chi ha familiarità con la questione.
La controversia sulla nomina di Gaetz, che è stata accolta con il pubblico esame per le sue accuse di violenza sessuale, dimostra che Trump non è onnipotente al Senato, nonostante la tripletta repubblicana in arrivo l'anno prossimo.
Con Gaetz fuori dai giochi, l'attenzione resta su un'altra delle controverse nomination di Trump: Pete Hegseth per il segretario alla Difesa.
Sin dalla sua nomina, l'ex conduttore della Fox è stato accolto da diffuse polemiche sulle sue stesse accuse di violenza sessuale. Ha anche scritto di come l’esercito americano si sia schierato in una “guerra civile” e ha sostenuto che “non dovremmo avere donne in ruoli di combattimento”. Resta da vedere se Hegseth riuscirà a superare il vaglio dell'opinione pubblica e ad ottenere la conferma del Senato.
Ecco altri sviluppi nella politica americana:
-
Il Senato non voterà su quattro dei candidati alla corte d'appello di Joe Biden per accelerare il processo di altre nomine.
-
Ex segretario alla Sanità Tom Price dice che si aspetta che Trump implementi sovvenzioni in blocco per Medicaid.