La tempesta Caetano è una depressione molto profonda arrivata giovedì 21 novembre 2024 sull'isola di Ouessant. Ha presentato una traiettoria atipica attraverso la Francia, viaggiando verso il Lago di Ginevra e poi la Svizzera in serata.
Questa traiettoria ha causato un grande conflitto di masse d'aria tra l'aria fredda presente a nord della Loira e una potente ondata calda in aumento da sud-ovest.
Gli effetti di questa depressione sono stati una notevole nevicata nel mese di novembre, all'inizio, e raffiche tempestose tra la costa atlantica e l'Alvernia-Rodano-Alpi.
Un notevole episodio di neve
Le nevicate si sono verificate prevalentemente dalla Normandia al bacino parigino e al centro-est, lungo il fronte occluso della depressione. La presenza di aria fredda nel nord del Paese e le temperature miti legate alla depressione hanno favorito in particolare un evento degno di nota. Su questo asse è caduta da 5 a 10 cm, con spessori eccezionali per un mese di novembre che hanno raggiunto tra 20 e 30 cm sulle colline della Normandia (Orne, Eure e sugli altipiani dell'ovest di Parigi).
Le giornate nevose nella regione parigina non sono frequenti nel mese di novembre. Dobbiamo risalire alla fine di novembre 2010 per trovare nevicate consistenti nel sud dell'Île-de-France e soprattutto nell'Orléanais, dove sono caduti 30 cm. In passato, a Parigi il 14 novembre…1887 caddero 23 cm di neve, proprio come nel 1919! Sempre nel novembre del 1968 a Parigi caddero 6 cm di neve
Alcuni spessori notevoli:
16 cm a Roissy (95)
4 cm a Parigi-Montsouris, che non si vedeva dal 1968 per il mese di novembre.
8 cm a Rouen-Boos, record per il mese di novembre
6 cm a Evreux (27)
e fino a 20-30 cm sulle colline dell'Orne e localmente sulle alture dell'Eure e della Val d'Oise (20 cm a Omerville e 28 cm sulle alture di Triel sur Seine)
Altezza della neve registrata il 21/11/24 © Il canale meteorologico
Autostrada A13 vicino a Saint-Cloud © Cyril Bonnefoy
Registra le raffiche di vento
Dall'inizio della mattinata, l'arrivo del minimo di bassa pressione sulla punta bretone ha provocato venti tempestosi dal Finistère alla Gironda, con punte che hanno raggiunto i 147 km/h sulla Pointe du Raz (29). La massima intensità si registra verso mezzogiorno quando i venti da sudovest si spostano sul settore occidentale, sulla costa ma anche nell'entroterra. I venti violenti si sono diretti verso il massiccio centrale e poi verso le Alpi settentrionali. Le raffiche hanno raggiunto i 110-140 km/h con record mensili.
Ad esempio, abbiamo registrato 121 km/h a Nantes, 127 km/h a Saint-Nazaire (44), 156 km/h a Belle-Ile, 139 km/h a Vernine (63), 136 km/h a Super Besse. (63), 121 km/h a Clermont-Fd (63), 120 km/h a Roanne (42). Sulle Alpi i venti sono stati molto violenti in alta montagna (170 km/h sul Galibier nivose), e hanno raggiunto anche i 131 km/h ad Aix-les-Bains.
Raffiche di vento durante la depressione del Caetano © Il canale meteorologico
Qualche raffica massima durante il temporale Caetano © Il canale meteorologico