Questo mercoledì, Antoine Arnault ha presentato alla stampa il piano di acquisizione del Paris FC, tramite la holding di famiglia Agache. Un discorso di cui RMC Sport vi porta dietro le quinte.
L'incontro si è svolto nel cuore dell'8° arrondissement di Parigi, presso la sede del marchio Berluti di cui Antoine Arnault è presidente. Veniamo accolti dal suo assistente che ci introduce in una stanza con una spessa moquette e dove sugli scaffali trovano posto paia di scarpe della famosa marca. All'ora prevista, Antoine Arnault appare rilassato in jeans, dolcevita e giacca. Quando si ambienta, deplora l'assenza di elementi che ricordano lo sport. “Vado a prendere un pallone da Berluti”, dice. Metterà l'oggetto su uno scaffale proprio dietro, a ricordare la sua passione per il calcio e il tema dell'intervista. Il discorso è fluido, la sensazione che questo progetto sia stato attentamente pensato è palpabile.
La sua passione e conoscenza del calcio sono fuori dubbio. Dopo 25 minuti di intervista, va dietro la telecamera per controllare “come appare”. Prolungherà la discussione per qualche minuto per parlare di calcio. Sul rapporto con la Red Bull e sui dati del gruppo austriaco che lo impressionano: “Conoscono nel dettaglio anche i nostri giocatori N3”. Antoine Arnault ha assistito a tutte le partite del Paris FC allo stadio Charléty in Ligue 2 dall'inizio della stagione e nessun dettaglio gli sfugge. Fornirà in particolare la sua analisi sul settore difensivo della sua squadra. Dopo una rapida occhiata all'orologio, si allontana e fissa un appuntamento per la conferenza stampa prevista poche ore dopo.
Una folla insolita al PFC
A Orly, al centro di allenamento del Paris FC, l'atmosfera è completamente diversa. La calma dei suoi uffici parigini lascia il posto al suo primo pubblico di calcio. Nell'edificio solitamente riservato ai giovani del centro di formazione parigino sono presenti quasi 80 giornalisti e fotografi. “È 40 volte superiore alla partecipazione media a una conferenza stampa del PFC”, scherza un sostenitore del club. I media economici sono intervenuti in massa, anche i giornalisti spagnoli hanno fatto il viaggio. “Una delle più grandi fortune del mondo e una città come Parigi è sempre interessante.”
Antoine Arnault è accompagnato da Pierre Ferracci, attuale presidente del Paris FC, da 15 anni. I due uomini si parlano in modo informale, sembrano piacersi davvero e, a turno, rispondono alle domande dei giornalisti. C'è anche la Rai, ambasciatore del club, che posa con i due uomini per i fotografi. Antoine Arnault ammette che è stato uno dei giocatori che lo hanno fatto sognare da giovane, dal momento che il futuro proprietario del Paris FC non nasconde il suo amore per il Paris Saint-Germain, di cui è abbonato da quando aveva 12 anni anni. L'allenatore parigino Stéphane Gili, discreto, ascolta le congratulazioni del futuro proprietario per il gioco messo in atto e per la sua posizione di leader della Ligue 2. Antoine Arnault scomparirà poi al piano di sopra per rilasciare alcune interviste faccia a faccia goccia a goccia. Conosceva già il luogo avendo visitato i dipendenti del Paris FC diverse settimane prima.
Aurélien Tiercin, con Loïc Briley