L'intersindacato invita tutti i dipendenti Carrefour a farsi sentire dalla direzione con uno sciopero il 22 novembre, giorno della riapertura dell'ipermercato. «Carrefour deve rendersi conto che non siamo le sue pedine a sua disposizione e che meritiamo un minimo di considerazione», spiegano i sindacati in un comunicato.
Le ragioni della rabbia
“Abbiamo chiesto ai responsabili nazionali di Carrefour il pagamento senza risarcimento per le giornate del 17, 18 e 19 ottobre, giorni durante i quali non abbiamo potuto lavorare né accedere al negozio a seguito delle alluvioni. Per fare questo, abbiamo dovuto aspettare che l’alluvione si ritirasse. Carrefour ha rifiutato. Ci viene chiesto di recuperare questi tre giorni», riferisce Damien Croze, eletto CSE (Comitato economico e sociale) e segretario del sindacato CGT Carrefour Givors.
I dipendenti chiedono anche un bonus di 1.000 euro netti a persona per il personale che ha lavorato alla riapertura del negozio.
Carrefour non risponderà alle richieste
“Deploriamo l'appello alla mobilitazione lanciato dalla CGT, mentre i nostri clienti e dipendenti attendono con impazienza la riapertura del negozio dopo un mese di chiusura”, risponde la direzione di Carrefour alla richiesta di Progressi.
“Carrefour promuove da sempre il dialogo sociale e risponde ad ogni richiesta ricevuta. Non risponderemo alla richiesta di assegnazione di un bonus eccezionale e di annullamento del recupero per ore non lavorate, nel rispetto delle disposizioni di legge applicabili in queste circostanze. »