Nevicherà sui Pirenei al di sopra dei 1.500-1.800 metri, ma molto più in basso sui rilievi dei Vosgi nelle Alpi settentrionali, dove cadrà tra i 300 ei 600 metri, sotto rovesci. Un po' di nevischio, o anche neve, si potrà osservare anche in Bassa Normandia, mentre in Corsica, in allerta arancione, il vento soffierà forte.
Ondata di freddo al Nord
Giovedì il freddo aumenterà al Nord, mentre da Ovest ci raggiungerà una perturbazione, chiamata Caetano, che porterà precipitazioni che cadranno sotto forma di neve fino in pianura nelle regioni dalla Bassa Normandia ai Paesi della Loira , passando per il Centro e la Borgogna fino alla Franca Contea.
Per il momento, resta l'incertezza “sull'estensione dell'episodio nevoso verso le regioni più a nord di questo asse (Bretagna, Île-de-France, Alsazia-Lorena)”, sottolinea Météo-France.
Venti forti in Nuova Aquitania
Al Sud l’atmosfera sarà completamente diversa. Con l'arrivo della depressione di Caetano, le temperature saranno già in aumento, mentre venti violenti soffieranno sulla Nuova Aquitania. Queste forti raffiche torneranno poi nell'entroterra verso l'Alvernia-Rodano-Alpi prima di dirigersi verso i rilievi e i promontori della Corsica. Allo stesso tempo sono previste piogge sulla maggior parte delle cime dell'Alvernia e il tempo sarà mite sui Pirenei.
Le temperature saranno particolarmente contrastanti durante il giorno, con poco più di 0°C al nord, rispetto ai 15°C o più al sud, in particolare sulla fascia che si estende dai Pirenei al Mediterraneo.
Gelate venerdì mattina e tempo mite questo fine settimana
Venerdì potrebbe essere la mattina più fredda della stagione finora. Le gelate saranno frequenti e talvolta intense. Ancor di più al Nord, dove il terreno è potenzialmente ancora innevato, con il rischio di rigelo. Nella Franca Contea la colonnina di mercurio potrebbe, ad esempio, scendere sotto i -10°C. Tra il freddo e il tempo instabile, in pianura nella parte settentrionale potrebbe verificarsi ancora qualche rovescio di neve.