Il 4 novembre è iniziato il processo per l'assassinio di Samuel Paty davanti alla Corte d'assise speciale di Parigi.
Questo mercoledì la corte interrogherà Azim Epsirkhanov, uno dei due imputati accusati di complicità in un omicidio terroristico.
Come altri sette degli otto imputati, non ha ammesso i fatti di cui è accusato. Questo mercoledì, nel dodicesimo giorno del processo per l'assassinio di Samuel Paty, la corte interrogherà Azim Epsirkhanov. È uno dei due accusati, insieme a Naïm Boudaoud, ad essere processati per complicità in omicidio terroristico, fatti per i quali entrambi rischiano l'ergastolo.
Questo 23enne russo di origine cecena è arrivato in Francia nel dicembre 2010. Era complice, secondo l'accusa, dell'assassinio di Samuel Paty “aiutando e accompagnando attivamente” ssu ami “di lunga data” Abdoullakh Anzorov, conosciuto al college nel 2013“nella ricerca e nell'acquisto di armi”.
Durante l'udienza Azim Epsirkhanov ha ammesso di aver ricevuto da Anzorov la somma di 800 euro per procurargli urgentemente un'arma da fuoco, cosa che non ha fatto.
Minuto per minuto
Giovedì sarà Naïm Boudaoud a dover essere interrogato dal tribunale. Il processo per l'assassinio di Samuel Paty dovrà svolgersi fino al 20 dicembre.