Ora autorizzata dal presidente Biden a utilizzare i missili americani per colpire direttamente la Russia, l’Ucraina è determinata ad attaccare dall’altra parte dei suoi confini. Secondo lei questo significa un inasprimento del conflitto?
È ormai appurato che l’Ucraina ha l’autorizzazione di Joe Biden a colpire il territorio russo utilizzando i suoi missili a lungo raggio. Queste armi “superficie-superficie MGM-140 ATACMS” a lungo raggio di fabbricazione americana avevano bisogno dell’approvazione di Joe Biden per essere lanciate sul territorio nemico.
Un rischio di escalation per la Nato?
Come riporta BFMTV, se Kiev avesse l'autorizzazione a utilizzare questi missili solo a scopo difensivo nei territori annessi alla Russia o in Crimea, il Paese ora potrebbe utilizzare i missili americani per attaccare la stessa Russia. Secondo le informazioni disponibili su questo tipo di armi, i nuovi missili, con una velocità prossima a quella del suono, potrebbero colpire obiettivi situati a 300 chilometri di distanza.
Già consegnati all’Ucraina nell’ottobre del 2023, sebbene non fossero altrettanto efficienti, questi missili avevano suscitato le ire dei leader russi. Infatti, lo stesso Vladimir Putin aveva messo in guardia gli Stati Uniti denunciando “un grave errore” Americani. Un'autorizzazione al licenziamento significherebbe quindi, secondo il Cremlino, questo “I paesi della NATO sono in guerra con la Russia”.
pubblicato il 19 novembre alle 7:00, Gabriel Gadré, 6Medias
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