Toby Alderweireld appenderà le scarpette al chiodo dopo questa stagione. Il 127 volte Diavolo Rosso lo ha detto in una conversazione con Notizie VTM. “A volte non vedo l’ora di ritirarmi, ma d’altra parte voglio anche accelerare con Anversa. Lo farò per altri sei mesi”.
Prima deve raggiungere un obiettivo con Anversa, ma a giugno tutto sarà definitivamente finito e lui vuole rallentare un po’. Quindi Toby Alderweireld conclude la sua carriera da calciatore professionista. Per il difensore, che compirà 36 anni al termine della prossima stagione, è tempo di godersi una vita più spensierata.
“A volte mi sembra di combinare troppo, anche se a 35 anni conosco il mio corpo. Sono abbastanza sicuro che non avrei avuto la stessa carriera se avessi provato a mantenere questo ritmo dieci anni fa. La sera sono davvero esausto. Mi addormento regolarmente verso le nove e un quarto”, ha detto nel libro recentemente pubblicato Nello spogliatoio.
Alderweireld è già impegnato con la sua carriera dopo il calcio. Da settembre lavora come analista per il canale televisivo VTM nelle partite di Champions League e dei Red Devils. Ha anche il suo marchio di bevande, MM Antverpia. Forse resterà davvero nel calcio. L’Anversa sta accarezzando l’idea di offrirgli un nuovo ruolo all’interno del club, ma la cosa non è ancora concreta.
Attacchi di panico
Alderweireld aveva già concluso la sua carriera internazionale. Quella decisione è stata motivata dagli attacchi di panico di cui soffre l’ex Diavolo Rosso. Alderweireld ne parla per la prima volta nella trasmissione del programma VRT1 La casache andrà in onda martedì.
Il difensore centrale ha giocato 127 presenze con la maglia del Belgio ed è stato premiato nella partita casalinga di giovedì scorso contro l’Italia. Ha esordito da calciatore nel gennaio 2009 con l’Ajax. Negli ultimi sedici anni ha giocato anche per l’Atlético Madrid, il Southampton, il Tottenham Hotspur e l’Al-Duhail. Dal 2022 gioca nel nostro paese per l’Anversa, con cui ha puntato al titolo nella sua prima stagione con un gol nei minuti di recupero nell’ultima giornata di partita.