Jornal do Iririú / Economia / Banca Centrale amplia i requisiti per la partecipazione delle istituzioni a Pix

-

Secondo il BC, ci sono 867 istituzioni attive e 80 in fase di adesione

Dal 1° gennaio 2025, solo gli istituti autorizzati a operare dalla Banca Centrale (BC) potranno richiedere l'adesione a Pix, il sistema di pagamento istantaneo gestito dall'autorità monetaria. Le nuove misure, annunciate questo lunedì (11), dalla BC, sono contenute nella risoluzione n. 429. Pubblicata oggi, essa adegua le regole di partecipazione di Pix per, secondo la BC, “garantire che il servizio continui ad essere fornito in modo modo sicuro, inclusivo e trasparente per la popolazione”.

La Banca autorizza, regola e vigila sugli istituti finanziari per garantire la stabilità e il corretto funzionamento del Sistema Finanziario Nazionale (SFN). Questa autorizzazione si basa sul valore delle transazioni finanziarie di ciascuna società. In questo senso, alcuni di loro non sono soggetti all'autorizzazione della BC, ma hanno potuto aderire a Pix.

Secondo il BC sono 867 gli istituti attivi su Pix e 80 in fase di adesione. “Partecipanti attuali [do Pix] che non sono autorizzati [a operar pelo BC] potranno continuare a partecipare, purché presentino richiesta di autorizzazione entro i termini stabiliti dal regolamento”, ha spiegato la Banca.

Inoltre, fino alla fine di quest'anno, gli istituti di pagamento che non fanno ancora parte di Pix e che non soddisfano i criteri generali per richiedere l'autorizzazione operativa alla BC potranno chiedere di aderire al sistema di pagamento istantaneo. “Previa autorizzazione, gli istituti diventano pienamente soggetti alla normativa applicabile agli istituti di pagamento”, ha sottolineato il municipio.

Per gli enti interessati dal provvedimento – che sono già presenti su Pix, ma non sono regolamentati dalla BC – la richiesta di autorizzazione dovrà essere effettuata in tre periodi, a seconda di quando tali enti hanno aderito a Pix:

– tra novembre di quest'anno e marzo 2025, per gli istituti di pagamento che hanno aderito fino a dicembre 2022;

– tra aprile 2025 e dicembre 2025, per gli Istituti di pagamento che hanno aderito tra gennaio 2023 e giugno 2024;

– tra gennaio 2026 e dicembre 2026, per gli enti che hanno aderito tra luglio 2024 e la fine di quest'anno.

Finché l'autorizzazione non viene concessa, i partecipanti Pix con iter autorizzativo in corso, così come coloro che non abbiano ancora raggiunto il termine per presentare la richiesta, saranno soggetti alle seguenti misure, a partire dal 1 luglio 2025:

– regolamentazione contabile e di controllo, contenuta nel Piano Contabile delle Enti del Sistema Finanziario Nazionale (Cosif), anche con riguardo alla formazione, all'invio dei documenti contabili alla BC e all'informativa dei rendiconti finanziari;

– invio delle informazioni relative alla clientela all'Anagrafe Clienti del Sistema Finanziario Nazionale (CCS);

– invio di informazioni relative ai saldi contabili giornalieri e alle operazioni di credito;

– e dal 1° gennaio 2026, la richiesta di versamento e mantenimento di capitale sociale e patrimonio netto non inferiore a R$ 5 milioni.

Secondo la BC, tali misure mirano a rendere compatibili i requisiti normativi con il livello di esigenze operative richieste per offrire pagamenti istantanei alla clientela, oltre a rendere più efficace l'attività di vigilanza svolta dalla Banca.

-

PREV diverse migliaia di mezzi pesanti bloccati sulle autostrade
NEXT A che ora è la diretta di Netflix Jake Paul vs. Mike Tyson combatterà venerdì?