Una dichiarazione anonima di sostegno a François Hollande ha scioccato il primo segretario del PS. Ha fatto osservazioni definite “sessiste” contro Marine Tondelier.
La sinistra si prepara al 2027 ed è già guerra. Il prossimo congresso del PS dovrebbe tenersi all’inizio del 2025, anche se al momento non si conosce la data, e consentirà di nominare il prossimo segretario generale. Mentre una parte del PS, che sostiene Olivier Faure, si batte per un'alleanza della sinistra, anche se per quanto riguarda LFI non c'è ancora nulla di certo, altri credono che il partito potrà farcela da solo visti i buoni risultati ottenuti alle elezioni europee e legislative. . Inoltre, il ritorno di François Hollande alla politica, come deputato all'Assemblea, dà speranza ad alcuni fedeli.
Assistiamo quindi ad una guerra fratricida tra i sostenitori di Olivier Faure e quelli di François Hollande. Uno di questi ha rilasciato un'intervista anonima a Libération, lunedì 11 novembre, nella quale ha affrontato Marine Tondelier in un modo descritto come “sessista” di Olivier Faure.
I Verdi sarebbero la porta aperta ai ribelli
Perché, sempre secondo questa anonima affermazione dell'ex presidente, un'alleanza con i Verdi aprirebbe la possibilità agli Insoumi di farne parte, cosa impensabile per molti esponenti del PS dopo il fallimento del NUPES e i disaccordi all'interno del PFN. “Tondelier fa il lavoro per LFI, ha una giacca verde ma la sua biancheria intima è rossa”attacca lo stesso sulle colonne di Libération.
Un attacco più che inappropriato, se non apertamente sessista, al quale Olivier Faure non ha tardato a reagire su X: “L’anonimo coraggioso potrà trovare il suo posto nel Pantheon del sessismo, non che nel Partito Socialista che è un partito che ha fatto del femminismo la sua lotta”.scrive il primo segretario del PS, aggiungendo: “Cara Marine Tondelier, mi scuso per questi commenti del tutto inappropriati che nulla scusa.”
Anche il leader dei Verdi ha reagito a questo attacco a X: “Non avevo idea che un giorno i dibattiti interni alla NFP sarebbero ruotati attorno al presunto colore della mia biancheria intima.” Oltre alla forma “sessista”, il leader dei Verdi denuncia un'affermazione che “non ha senso.” “Gli ecologisti sono ecologisti. Non sono determinati né nei confronti della Francia ribelle, né nei confronti del Partito socialista”spiega, aggiungendo che gli ambientalisti difendono “una candidatura unica per il 2027, non solo per evitare il peggio ma per offrire il meglio ai francesi. Per migliorare la loro vita quotidiana e proteggere il loro domani. Questo non fa di noi un partito che fa il lavoro al servizio di FI “Nemmeno un partito 'al servizio di François Hollande', certamente.”