l'essenziale
Decine di persone hanno partecipato, lunedì 11 novembre, alla cerimonia del 106° anniversario dell'Armistizio del 1918, sull'Allées Frédéric-Mistral a Tolosa, alla presenza di numerose personalità.
“Nel 52° mese di una guerra senza precedenti nella storia, l'esercito francese, con l'aiuto dei suoi alleati, ha completato la sconfitta del nemico. Le nostre truppe, animate dal più puro spirito di sacrificio, donandosi durante 4 anni di combattimento ininterrotto, l'esempio di sublime tenacia e di eroismo quotidiano, adempirono il compito loro affidato dalla Patria […]”.
È stato leggendo, lunedì 11 novembre, il “Comunicato del quartier generale dell'esercito francese dell'11 novembre 1918” che il pubblico presente alla cerimonia del 106° anniversario dell'Armistizio ha potuto ancora una volta prendere atto della situazione la portata dei combattimenti mortali durante la prima guerra mondiale che provocarono circa 18,6 milioni di morti, di cui 9,7 milioni tra i militari.
“La tragedia della guerra ritorna in Europa”
Decine di persone, esponenti militari e politici hanno partecipato a questa commemorazione, sulle Allées Frédéric-Mistral a Tolosa, che fa eco ad una realtà crudele che colpisce ancora una volta l'Europa. “In un momento in cui la tragedia della guerra ritorna in Europa, in un momento in cui alcune potenze mettono in discussione tutti i fondamenti dell'ordine e del diritto internazionale, quelli dei 14 e quelli di tutte le guerre ci sussurrano di continuare a difendere pace”, abbiamo sentito al microfono. Addobbi e deposizione di corone hanno segnato la commemorazione dell'Armistizio.