La sconfitta dell’FC Porto all’Estádio da Luz ha peggiorato la disputa contro Vítor Bruno. Sui social del club, l’allenatore è preso di mira dai tifosi.
«Non c’era tattica, non c’era unità, non c’era ambizione. Si vedeva che non aveva la capacità di preparare la squadra e non aveva l’intelligenza per cambiare ciò che oggi non andava. La squadra deve crescere, ma anche l’allenatore”.
«Ad Alvalade abbiamo fatto un bagno di calcio, nel quale potevamo essere battuti. Lo Sporting ha avuto tante occasioni e ha sprecato tanto. Oggi a Luz, umiliati e un’altra doccia calcistica ci siamo fatti. Vítor Bruno non convince minimamente. Sarà un’altra stagione dolorosa per lottare per un posto in Europa League”.
«Si parla bene, ma il risultato parla chiaro. Apri gli occhi e fai giocare la squadra. Mi scuso per la stanchezza, questo non è il Porto. Rimboccatevi le maniche e mettetevi al lavoro”.
«“Questi sono i passi che dobbiamo fare”. Non riesco nemmeno a ridere. Ma lo spettacolo in piedi è fantastico. Che imbarazzo.”
“Questo è assolutamente inaccettabile. Il calendario. La diarrea di Pepê. La squadra nervosa. Sono quattro i passi che dobbiamo compiere? Dov’è l’amministrazione?”
«43 anni di vita, non mi sono mai sentito così umiliato come tifoso.»
«Ho 51 anni e quella sconfitta fu la più vergognosa, in competizioni nazionali, che io ricordi, ma era qualcosa che già mi aspettavo.»
«Giovedì è stato perché abbiamo fatto la partita domenica, e oggi è perché abbiamo giocato giovedì? Vítor Bruno, grazie, ma non è più possibile”.
«Non c’è stata alcuna sorpresa, i segnali ci sono, semplicemente non ho visto chi non voleva.»
Tra dimissioni, critiche ad André Villas-Boas e nostalgia per Sérgio Conceição, non mancano i commenti riguardanti il calcio giocato dai Dragons.
“Non giochiamo a calcio dall’anno scorso”.
Per quanto riguarda le menzioni dei giocatori, Fábio Vieira, Eustáquio, Galeno e Alan Varela sono i più criticati. Per quanto riguarda gli elogi, è stato possibile trovare un commento.
«Sembra che Tiago Djaló sia l’unico interessato a giocare, sembra che sia nel club da tanti anni, non abbiamo fatto niente in questa partita».
Infine, anche Ruben Amorim è stato oggetto delle ire dei tifosi del Porto.
«Guardate un allenatore che era sotto 2-0 all’intervallo a Braga e un allenatore che era 1-1 all’intervallo a Lisbona. Non abbiamo mistica, non abbiamo dinamica! Non abbiamo una stringa di gioco! In questo momento siamo una parodia”.
Anche se il risultato finale è stato pubblicato su Facebook,