L’Alternativa per i Nuovi Cittadini (ARC) denuncia con forza: “tentativi di manipolazione volti ad associare ingiustamente la sua immagine o quella del suo leader, Anta Babacar, ad atti di violenza. Queste false accuse, basate su voci e video deviati, non hanno altro obiettivo se non quello di minare la nostra campagna esemplare e pacifica“, si legge in un comunicato stampa.
“Nonostante le continue provocazioni durante la nostra visita a Mbackési legge nel documento, il 6 novembre 2024, la nostra posizione rimane incrollabile. Condanniamo fermamente qualsiasi atto di violenza. L’idea che uno scontro avvenuto nei pressi del nostro convoglio possa coinvolgerci è puramente fallace. Il nostro sistema di sicurezza è esclusivamente responsabile della protezione dei nostri team, nel rigoroso rispetto delle leggi e degli standard di pubblica sicurezza. Invitiamo i nostri attivisti e sostenitori a mantenere la calma e a non cedere alle provocazioni“.
Anta Babacar e Co. invitano i cittadini a vigilare di fronte ai tentativi di disinformazione che cercano di seminare confusione e divisione. “Chiediamo alle autorità di aprire un’indagine per accertare le responsabilità degli incidenti registrati a Mbacké e di rafforzare le misure di sicurezza per garantire un clima elettorale pacifico.“, lett.
L’ARC resta fermamente impegnata a condurre un dibattito politico basato su idee e proposte concrete per il futuro del Paese. “Ringraziamo tutti coloro che sostengono la nostra visione di un Senegal pacifico e democratico“, ha scritto il direttore delle comunicazioni.
Senegal