Anche 23 persone sono rimaste ferite, tre delle quali gravemente, secondo il governatore regionale Ivan Fedorov. Ha parlato di sciopero su un “sito infrastrutturale”.
Pubblicato il 05/11/2024 15:33
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Sei persone sono state uccise e altre 23 ferite, tre delle quali gravemente, in un attacco russo avvenuto martedì 5 novembre nella città di Zaporizhia, nel sud dell'Ucraina, ha annunciato il governatore regionale Ivan Fedorov. In un precedente rapporto aveva segnalato sei morti e nove feriti. L'attacco mortale effettuato con “un missile” toccato a “sito delle infrastrutture”, ha dichiarato infine Ivan Fedorov, il quale ha segnalato anche l'incendio “estinto”sul luogo dello sciopero.
Poco prima dell’attacco, nella regione che ospita anche la più grande centrale nucleare d’Europa, occupata dalla Russia dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina all’inizio del 2022, era stato lanciato l’allarme aereo per il rischio di un attacco con missili balistici. Il capo dell'amministrazione presidenziale ucraina, Andriï Iermak, ha reagito su Telegram invitando l'Occidente a fare di più per aiutare l'Ucraina.
Diversi media e blogger militari ucraini hanno sollevato, nei giorni scorsi, il rischio di una possibile offensiva russa nella regione. Nelle ultime settimane si sono intensificati anche i bombardamenti russi su Zaporizhia. Lo stesso giorno, un altro bombardamento russo ha ucciso due persone, civili di 48 anni, nel villaggio di Gluchkivka, nella regione di Kharkiv, nel nord-est del Paese.