Aperta il 16 luglio 2024, con l'accusa di appropriazione indebita di fondi pubblici, corruzione attiva e passiva di pubblico ufficiale e usura illecita di interessi, l'indagine riguarda l'ingresso nel capitale della LFP del fondo di investimento CVC.
Secondo i colleghi del Team, la Procura Nazionale delle Finanze (PNF) ha avviato una perquisizione questo martedì 5 novembre nella mattinata della Lega Calcio Professionistica. Sarebbe collegato all'indagine aperta dopo una denuncia dell'associazione anticorruzione “AC!! », sulle condizioni dell'accordo concluso con il fondo di investimento CVC.
Questa ricerca arriva pochi giorni dopo la pubblicazione del rapporto del Senato sull'intervento dei fondi di investimento nel calcio professionistico francese. CVC ha infatti acquisito il 13% del capitale della Lega in cambio di un contributo in contanti di 1,5 miliardi di euro, secondo il Team.
Affidato alla Sezione Ricerche di Parigi
L'indagine è stata aperta il 16 luglio 2024 con l'accusa di appropriazione indebita di fondi pubblici, corruzione attiva e passiva di pubblico ufficiale e usura illecita di interessi, secondo una fonte giudiziaria. Le indagini sono state affidate alla Sezione Ricerche della gendarmeria di Parigi.
Sempre secondo il Team, sono in corso perquisizioni anche nell'abitazione di Vincent Labrune, a Saint-Rémy-de-Provence, e negli uffici del fondo di investimento CVC.
Una busta da 37,5 milioni di euro che solleva interrogativi
Al centro delle indagini, una busta di 37,5 milioni di euro destinata a pagare in particolare avvocati e banchieri consulenti della LFP coinvolti in questa trattativa. Di cui 12 milioni per ciascuna delle due banche, 5 milioni di euro per lo studio legale in commissioni di performance e 8,5 milioni di bonus alla capolista della Lega, Vincent Labrune che ha intascato la maggioranza. Gli inquirenti dovranno far luce su come è stata smembrata questa busta.