Mercoledì un Airbus della compagnia turca che doveva collegare Seattle a Istanbul ha dovuto fare uno scalo prima di iniziare la traversata dell’Atlantico.
Vittima di malore durante il volo, il capitano non ha potuto essere rianimato.
Morì prima che i suoi due copiloti effettuassero un atterraggio di emergenza a New York.
È un incidente estremamente raro. Un volo della Turkish Airlines è stato costretto a effettuare un atterraggio d’emergenza a New York mercoledì 9 ottobre, dopo la morte del suo pilota, che si era ammalato dopo la partenza. Partito martedì sera da Seattle, sulla costa occidentale degli Stati Uniti, l’Airbus 350 avrebbe dovuto raggiungere Istanbul, ha annunciato la compagnia aerea turca.
“Il capitano del nostro aereo Airbus 350 (…) TK204 è svenuto durante il volo”indica un portavoce di Turkish Airlines su X. “Dopo un vano tentativo di pronto soccorso”i due copiloti “abbiamo deciso di effettuare un atterraggio d’emergenza, ma il nostro capitano ha perso la vita prima dell’atterraggio”precisa.
Le cause della morte del pilota non sono state ancora comunicate. Il suo datore di lavoro ha semplicemente specificato che l’uomo, 59 anni, aveva superato con esito positivo una visita medica periodica all’inizio di marzo.
