Giovedì si abbatterà sulla Terra un’intensa tempesta solare, prevista l’aurora boreale

Giovedì si abbatterà sulla Terra un’intensa tempesta solare, prevista l’aurora boreale
Giovedì si abbatterà sulla Terra un’intensa tempesta solare, prevista l’aurora boreale
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Poiché il Sole è attualmente vicino al suo picco ciclico di attività, potrebbero verificarsi un degrado delle comunicazioni ad alta frequenza, interruzioni per i satelliti e sovraccarichi sulla rete elettrica.

Si prevede che un’intensa tempesta solare colpirà la Terra giovedì 10 ottobre e causerà l’aurora boreale in più regioni meridionali del solito, ha annunciato un’agenzia americana, con il Sole attualmente vicino al suo picco ciclico di attività.

Il picco di questo ciclo che ritorna ogni 11 anni ha portato, nel mese di maggio, alla tempesta solare più “estrema” dal 2003, causata da una serie di espulsioni di massa coronale (CME) dal Sole. Quando queste particelle arrivano sulla Terra, ne interrompono il campo magnetico, provocando a volte impressionanti aurore boreali ma anche un degrado delle comunicazioni ad alta frequenza, interruzioni per i satelliti e sovraccarichi sulla rete elettrica.

“Al momento stiamo programmando un arrivo tra domani mattina e domani mezzogiorno”cioè tra la tarda mattinata e metà pomeriggio nell’ora GMT, “e che la tempesta possa continuare” fino a venerdì, ha detto ai giornalisti Shawn Dahl dell’agenzia meteorologica spaziale presso la National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA).

Le particelle si muovono ad una velocità di quattro milioni di chilometri all’ora, ciò corrisponde a una tempesta geomagnetica di livello 4 su una scala di 5, secondo questa organizzazione. La tempesta solare di maggio aveva raggiunto il livello 5. Previsioni più precise potranno essere comunicate solo 15-30 minuti prima dell’impatto, quando la tempesta attraverserà i satelliti dedicati.

Disagi previsti

L’agenzia federale per la risposta ai disastri naturali, la FEMA, già sotto pressione per gestire le conseguenze del mortale uragano Helen e dell’arrivo del suo pericoloso successore Milton, è stata informata, secondo Shawn Dahl, così come i gestori della rete North American Electric Power Supply in modo che possano adottare le misure necessarie per evitare sovraccarichi.

Nell’ottobre del 2003, una tempesta solare chiamata “Halloween” ha gettato nell’oscurità intere zone della Svezia e ha danneggiato le infrastrutture energetiche del Sud Africa. A maggio, gli agricoltori del Midwest, nel nord degli Stati Uniti, hanno osservato malfunzionamenti nei loro sistemi GPS e la tempesta ha causato problemi ai trasformatori ad alta tensione, senza gravi interruzioni della rete elettrica, ha aggiunto Shawn Dahl. A causa dei disturbi è stato necessario correggere il livello orbitale di oltre 5.000 satelliti.

Se le condizioni atmosferiche e l’inquinamento luminoso sono minimi, l’aurora boreale dovrebbe essere visibile fino alla California settentrionale o all’Alabama nel sud degli Stati Uniti.

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