Luis Enrique ha colpito duramente Ousmane Dembélé privandolo della partita contro l’Arsenal. Il PSG lo ha sostenuto sanzionando finanziariamente il francese.
Al giorno d’oggi, è raro che gli allenatori siano ancora sorpresi dalle informazioni che escono dalla stampa. A volte fingono di essere ignoranti per non dover rispondere a domande scomode. Ma alla vigilia della partita contro il PSG, l’allenatore dell’Arsenal Mikel Arteta è rimasto totalmente sorpreso dal fatto che Ousmane Dembélé non fosse nella rosa dei parigini per la sfida di martedì sera all’Emirates. Il tecnico dei Gunners ha addirittura ammesso di aver preparato la sua squadra per affrontare l’esterno francese, anche se ovviamente un’assenza del genere non gli darà più fastidio visto lo stato di forma dell’ex giocatore del Barcellona.
Rimosso il bonus di Dembélé
Il PSG forse ne subirà le conseguenze a livello sportivo, ma Luis Enrique martedì si è assunto la piena responsabilità di questa decisione, spiegando che continuerà a escludere coloro che non lavorano per il collettivo. E ovviamente questo è stato il caso di Ousmane Dembélé, che è stato sorpreso nel debriefing della partita contro il Rennes e non ha voluto lasciare l’ultima parola al suo allenatore. Un disaccordo che si rifletterà anche sul piano finanziario poiché L’Equipe annuncia che il PSG priverà il giocatore allenato allo Stade Rennais del suo bonus etico per questo mese, che rappresenta una parte significativa del suo contratto oltre al suo stipendio. Una decisione che il giocatore può in teoria contestare, se ritiene che tale detrazione non sia giustificata, dato che non si tratta di una violazione etica della società di cui gli viene imputato.
Tuttavia, la questione dovrebbe essere risolta rapidamente e non provocare una battaglia legale come sta vivendo il PSG con Kylian Mbappé, che chiede i suoi ultimi mesi di stipendio non pagato. L’Equipe afferma quindi che Dembélé reintegrarà rapidamente il gruppo dopo aver digerito la sua sanzione sportiva e finanziaria. Questo anche se lo spogliatoio non è lontano dal pensare che Luis Enrique abbia mostrato un ingiustificato eccesso di autorità sanzionando così l’ex giocatore del Barcellona, mentre il discorso è rimasto concentrato sull’atleta, sulla tattica e sul comportamento in campo. Un modo per ricordare che, se sarà pienamente supportato dal PSG che ha deciso di sanzionare economicamente il giocatore, l’allenatore spagnolo dovrà comunque stare attento a non perdere il suo spogliatoio per tutta la durata della stagione.
