Lefort resiste alla tempesta [LES JOUEURS]

Lefort resiste alla tempesta [LES JOUEURS]
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IL MIGLIORE ANGIOINO

FORZA: come spesso dall’inizio della stagione, è stato il difensore più affidabile, vincendo la maggior parte dei suoi duelli, rispondendo alla sfida fisica di Rémois e facendo qualche scatto per mettere la sua squadra nella giusta direzione.

ALTRI GIOCATORI

RESPIRO: non può nulla contro il gol del Reims, e ha fatto dei buoni interventi davanti a Munetsi (45esimo), Diakhon (70esimo) e Teuma (77esimo).

arco : totalmente sopraffatto dalla velocità e dalla creatività di Nakamura, copre i giapponesi nella partitura di apertura a Reims (9°). Anche troppo scarso apporto offensivo. Sostituito da Raoliosa (62°) che ha subito anche le ondate del Reims, ma ha anche consegnato una buona palla a Niane (82esimo).

BIUMLA: difficoltà nella gestione della profondità e nel duello contro Diakité. Sapeva ancora come rendersi utile in aria sui calci piazzati difensivi.

MANGIARE: Come Arcus, ha sofferto enormemente dalla sua parte contro la velocità di Ito. Ha cercato di compensare l’esperienza, ma non è stato sufficiente. Le sue poche salite al suo fianco portavano un po’ di pericolo.

BELKEBLA: soffocato dalla potenza e dall’intensità del centrocampista avversario, non esisteva ed era troppo disordinato nell’uso della palla, ambito dove deve portare un vero valore aggiunto. Sostituito da Belkhdim (anni ’80).

AHOULU: ha provato a dare qualche extra offensivo ma, come Belkebla, non è riuscito a cambiare il centrocampista dello Champagne, troppo forte fisicamente e tecnicamente. Sostituito da Niane (75°), generoso e pericoloso (87°).

FEHRAT: Partito per la prima volta in questa stagione, l’algerino è stato dominato nell’impatto da Akiémé e ha ottenuto ben poco. Ma non si è mai arreso, fino a questo bel gol a fine gara (79°) e ad un passaggio che avrebbe potuto essere decisivo per Niane (87°).

ABDELLI: Monitorato da vicino dalla comunità del Reims, il capitano non ha trovato la soluzione, a volte forzando il gioco e mostrando la sua frustrazione. Una partita senza. Sostituito da Capelle (anni ’80).

ALLEVINAH: troppo neutrale, come da inizio stagione. L’ex Clermontois non esisteva nel suo corridoio, prima di cedere il passo El Melali (62°), dinamico ma non troppo pericoloso, anche se regala palla a Fehrat (79°).

LEPAUL: anche lui stava vivendo il suo primo undici in questa stagione. Schierato solo in prima linea, tra i due golgoti Kipré e Agbadou, non aveva nulla da mangiare.

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