la discesa agli inferi di un colosso dell’hip-hop sotto il peso delle accuse

la discesa agli inferi di un colosso dell’hip-hop sotto il peso delle accuse
la discesa agli inferi di un colosso dell’hip-hop sotto il peso delle accuse
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Il famoso rapper e produttore deve affrontare una serie di accuse di violenza sessuale, che hanno portato al suo arresto, che potrebbe segnare la fine della sua carriera

Il famoso rapper e produttore Sean Combs, alias P. Diddy, sta attualmente affrontando molteplici accuse di violenza sessuale, che hanno portato al suo arresto dopo diverse denunce che hanno rivelato atti di estrema violenza.

La leggenda dell’hip-hop, conosciuta sotto vari pseudonimi come Puff Daddy, Diddy e Brother Love, è da diversi mesi al centro di uno scandalo secondo il quale sarebbe coinvolto in gravi accuse. A metà settembre, Sean Combs fu arrestato a Manhattan mentre le denunce aumentavano, rivelando un lato oscuro dell’uomo d’affari e produttore di successo.

Una delle accuse più recenti arriva da Thalia Graves, che, durante una conferenza stampa a Los Angeles, ha accusato P. Diddy di averla violentata nel 2001 con l’aiuto di un complice presso gli studi della Bad Boy Records a New York. Secondo la sua denuncia, durante l’aggressione sarebbe stata drogata, legata e filmata, un video che poi è circolato. “Il dolore per quello che ho sofferto è molto più profondo delle ferite fisiche”, ha detto, esprimendo un sollievo temporaneo dopo l’arresto del rapper.

Questa accusa si aggiunge ad una decina di altre, tra cui quella della sua ex compagna, la cantante Cassie, che ha denunciato un decennio di abusi violenti, inclusa una relazione segnata da “esigenze devianti”. A novembre, Cassie ha intentato una causa civile, che è stata rapidamente risolta con un accordo finanziario riservato.

Tuttavia, continuano ad emergere altre testimonianze, comprese quelle di ex attrici di film per adulti e giovani donne. Accusano Combs di usare la sua influenza per commettere violenza sessuale, a volte in gruppo, mentre documentavano questi atti. È stato anche diffuso un video di sorveglianza del 2016 che mostra P. Diddy che aggredisce Cassie in un hotel, rafforzando l’immagine di un predatore già accusato di traffico di esseri umani.

Nonostante un tentativo di rilascio su cauzione, il giudice Andrew Carter ha negato la richiesta dell’artista e P. Diddy rimane incarcerato in attesa del processo. Mentre tentava di riparare la sua immagine pubblica sotto il nome di Brother Love, queste accuse potrebbero segnare una svolta nella carriera di uno dei più grandi produttori del mondo della musica.

-Le informazioni si basano su fonti combinate, incluso HuffingtonPost.-

Foto: Jordan Strauss Invision tramite Associated Press

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