Anno 2222, molti anni dopo che una misteriosa pioggia tossica ha quasi decimato l’umanità e dato alla luce mostri deformi, i sopravvissuti vivono sottoterra e solo pochi coraggiosi vagabondi osano avventurarsi in superficie per recuperare preziosi cristalli. A bordo di un robot chiamato Cradlecoffin e accompagnato da un Magnus, un umanoide IA dotato di poteri speciali, ci lanceremo in diverse aree dall’incredibile level design durante brevi raid per riempirci le tasche e migliorare il suo equipaggiamento e la sua base. Ma attenzione, altri giocatori vagano insieme a una fauna molto ostile. Se questa proposta tratta da un animato si allontana dai realisti “Tarkov” o “Delta Force” con le sue decorazioni futuristiche, è chiaro che l’intensità è molto minore, colpa dei giocatori troppo benevoli e delle penalità in caso attacco, almeno all’inizio. Ma, dopo aver accumulato qualche risparmio ed essere ben avanzati nella storia, diventa molto redditizio annientare la concorrenza ed esaltante comparire nella lista dei più ricercati, con un grosso bonus in chiave.
Ciononostante ci sono diversi punti da migliorare. Deploriamo una scarsa personalizzazione dei robot, poche armi e tutte simili, un gameplay limitato, un numero incalcolabile di risorse da recuperare e quest ridondanti a piacimento. E, come se non bastasse, dovremo ancora andare alla cassa per procurarci il pass di combattimento e i suoi bonus essenziali. Nonostante queste poche peregrinazioni, ci divertiamo comunque a passeggiare in questo mondo post-apocalittico per esplorarne i locali in tutto relax per scovare tesori e diventare sempre più ricchi.
svizzero