Durante il suo intervento al programma del Grand Jury di domenica 19 gennaio, il leader del movimento cittadino “Y’en a marre”, Aliou Sané, è tornato sul dossier dell’Agenzia senegalese per l’elettrificazione rurale (ASER), chiedendo maggiore trasparenza e chiarimenti in merito a questa questione. Aliou Sané ha espresso il suo stupore per gli eventi legati all’ASER, sottolineando che ci sono stati numerosi dibattiti e domande su questo tema. “Sono successe molte cose riguardo all’ASER e occorre fare chiarimenti”, ha affermato. Ha criticato in particolare il comportamento del presidente del partito Pastef, il quale, secondo lui, non avrebbe dovuto intervenire pubblicamente durante una riunione politica per “imbiancare” il direttore dell’ASER.
Il leader di “Y’en a marre” ha insistito sul fatto che la giustizia deve essere l’unica competente a decidere su questo tipo di casi. “Su tutti questi casi, è la giustizia che deve decidere”, ha affermato, ribadendo così il suo appello per un trattamento giusto e imparziale dei casi attuali.
Aliou Sané ha parlato anche delle sfide che il nuovo regime deve affrontare. Ha sottolineato che spetta all’amministrazione in carica rispondere in modo efficace a questi problemi per ripristinare la fiducia dei cittadini.
Infine, l’attivista ha insistito sulla necessità di una gestione trasparente e responsabile della cosa pubblica. E ha chiesto che alla giustizia sia consentito di svolgere il proprio lavoro senza interferenze politiche.