IL FILM “DEMBA” DI MAMADOU DIA SACRE AL FESTIVAL DI LUXOR

IL FILM “DEMBA” DI MAMADOU DIA SACRE AL FESTIVAL DI LUXOR
IL FILM “DEMBA” DI MAMADOU DIA SACRE AL FESTIVAL DI LUXOR
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Dakar, 14 gen (APS) – Il film “Demba” del regista senegalese Mamadou Dia ha vinto martedì il “Grand Prix du Nil” alla 14ma edizione del Luxor African Cinema Festival in Egitto, un’opera acclamata per “la sua audacia narrativa” e il suo approccio innovativo”, ha appreso l’APS da uno dei membri della giuria, il cineasta senegalese Moussa Sène Absa.

“+Demba+ ha ricevuto il Grand Prix du Nile al festival di Luxor. È un premio meritato», ha detto in un’intervista telefonica all’APS.

Moussa Sène Absa dichiara che il film si distingue per “una scrittura molto audace e dinamica, che combina elementi innovativi come flashback automatici senza preavviso, che testimoniano una ricerca di libertà e un approccio personale alla storia”.

“Demba riflette una verità e una sensibilità che toccano profondamente lo spettatore. Questo premio contribuirà a dare impulso alla carriera del film e a mettere in risalto il cinema senegalese”, ha aggiunto il regista.

In reazione a questo premio, il regista Mamadou Dia considera questa distinzione un onore.

»+Demba+ vince così il suo secondo trofeo nel continente africano [Il a reçu le Tanit de bronze aux JCC en Tunisie, en décembre dernier]. Vedere questo film apprezzato dal pubblico africano, per il quale è stato realizzato, è una grande soddisfazione”, ha affermato.

Ha anche espresso la sua gratitudine all’attore principale, Ben Mamoudou, così come al team tecnico e artistico e alla popolazione di Matam, che hanno contribuito alla realizzazione di questo progetto.

Il film “Demba” esplora temi universali e profondi, come il lutto, la resilienza e la salute mentale, affrontando i tabù legati all’espressione delle emozioni nelle società africane.

Ispirato dall’esperienza personale di Mamadou Dia, racconta la storia di “Demba”, un uomo che affronta la solitudine e il peso del dolore, mentre si prepara a andare in pensione dopo trent’anni di servizio in un municipio di Matam.

Segnato dalla scomparsa della moglie Awa, cerca di riconnettersi con il figlio Bajjo nonostante le tensioni che li tengono separati, in una storia segnata da autenticità e semplicità, ma anche da grande intelligenza artistica.

Dopo il successo a Luxor, “Demba” sarà presentato al Festival Panafricano del Cinema e della Televisione di Ouagadougou (Fespaco) in programma dal 22 febbraio al 1 marzo. Sarà anche l’unico film senegalese in corsa per lo Yennenga Gold Standard nella sezione lungometraggi di narrativa.

Mamadou Dia prevede di intraprendere un tour nazionale in Senegal per condividere il suo film con le popolazioni locali e incoraggiare un dibattito sulla salute mentale, argomento ancora tabù nella società senegalese.

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