Per migliorare l’accesso ai servizi sanitari per i giovani con disabilità, gli operatori sanitari dei distretti sanitari di Keur Massar e Guédiawaye sono stati formati nel linguaggio dei segni nell’ambito del programma USAID Urban Health. Secondo il comunicato stampa del 10 gennaio 2025, questa iniziativa mira a fornire una migliore accessibilità ai servizi sanitari per questo gruppo di popolazione “giovanile” e “vulnerabile”.
Questo progetto, sostenuto dall’Agenzia degli Stati Uniti per lo sviluppo internazionale (USAID) e implementato in collaborazione con PATH, si rivolge anche a “peer educator di adolescenti/giovani, assistenti sociali e altre parti interessate della comunità”, si legge nella nota. L’obiettivo principale è incoraggiare “l’accesso alle informazioni per un processo decisionale informato” e combattere i comportamenti a rischio, in particolare in materia di salute riproduttiva”, precisa il comunicato stampa. Inoltre, la Rete di associazioni per il benessere comunitario (RABEC), che beneficia di questo programma, agisce attraverso un progetto incentrato sull’”educazione alla salute riproduttiva per i giovani con scarsa o nessuna alfabetizzazione e per coloro che vivono con disabilità”. Quest’ultimo prevede di raggiungere “500 adolescenti/giovani con scarsa o nessuna alfabetizzazione, di cui 100 con disabilità”, nonché “100 educatori e stakeholder locali, genitori e tutori, operatori sanitari e partner della comunità”. Ha aggiunto che l’adattamento dei contenuti educativi per i giovani con problemi di udito e la loro partecipazione attiva rientrano tra le priorità del progetto. “La lingua dei segni costituisce uno strumento essenziale per promuovere questa inclusione”, precisa il comunicato stampa. Inoltre, questo approccio fa parte di una dinamica più ampia di rafforzamento dei sistemi sanitari urbani in Senegal: “L’investimento di USAID/Senegal attraverso il programma USAID Urban Health offre l’opportunità di migliorare l’equità in materia sanitaria nella regione di Dakar, in particolare nei distretti target di interventi che sono Keur Massar, Yeumbeul e Guédiawaye” spiega la nota. Inoltre, il programma USAID Urban Health pone particolare enfasi sulla co-costruzione di soluzioni innovative con le comunità locali.
Si ricorda che il programma di sub-sovvenzioni per l’innovazione USAID Urban Health sostiene la co-costruzione di meccanismi comunitari guidati da soluzioni innovative per migliorare il sistema sanitario locale nella regione di Dakar. Mobilita quindi il settore privato, le autorità locali e le organizzazioni della società civile per migliorare i servizi sanitari e ridurre le disuguaglianze sanitarie a Dakar, in collaborazione con la Direzione regionale della sanità di Dakar, il consorzio PATH, Azione e sviluppo (AcDev), Alleanza della sanità privata Settore in Senegal (APSPS) tra gli altri. Enda santé supporta le principali parti interessate nel ripensare l’ecosistema sanitario urbano e migliorare lo stato di salute delle popolazioni dei distretti di Keur Massar, Guédiawaye e Yeumbeul. Con questa iniziativa, USAID riafferma il suo impegno a “rafforzare i sistemi sanitari urbani locali” e a promuovere l’equità sanitaria, in collaborazione con le autorità sanitarie e le parti interessate della comunità.
SOPHIA MANGA (TIRENDISTA)