Dopo diversi mesi di attesa, Android XR viene annunciato ufficialmente per visori e occhiali aumentati. Android XR (realtà estesa) tiene conto dell’arrivo massiccio dell’IA con l’integrazione di Gemini. Android XR è un sistema completo che è stato fortemente supportato da Samsung. Il primo hardware compatibile è Project Moohan, realizzato da Samsung. Troviamo anche funzionalità e un’interfaccia vicine a quelle di Apple VisionOS. Sarà disponibile nel 2025.
Come suggerisce il nome, la connessione con Android è reale. L’idea è quella di offrire un ambiente reale arricchito con notifiche, app, immersione nei contenuti, ecc.
Per la parte di sviluppo sono disponibili diversi layer: Android Jetpack XR, Unity, OpenXR (standard open Source) e WebXR. L’SDK di Android XR è disponibile nell’anteprima per sviluppatori. Il modello di sviluppo nativo sarà senza dubbio il più adatto all’utilizzo della piattaforma. Successivamente sviluppiamo in Kotlin e Compose. Beneficiamo delle versioni XR di Jetpack Compose, Material Design, SceneCore e ARCore. In breve, tutto ciò di cui hai bisogno per creare il tuo ambiente di Spatial Computing, scene, interazioni e implementare le linee guida XR.
Google annuncia bootcamp Android XR dall’inizio del 2025 per manipolare l’SDK, comprendere l’hardware e gli utilizzi. Google ha imparato dagli errori di Apple e del suo Vision Pro per ampliare la piattaforma e offrire hardware meno costoso offrendo funzionalità identiche o simili.
Portale: https://developer.android.com/develop/xr
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