Interrogata questo martedì sulla situazione dello scrittore franco-algerino, la ministra delegata per i francesi all'estero, Sophie Primas, ha spiegato che non poteva dettagliare pubblicamente i negoziati condotti tra la Francia e Algeri.
“La diplomazia ha bisogno di discrezione”ha dichiarato martedì, in merito all'arresto in Algeria dello scrittore franco-algerino Boualem Sansal, il Ministro delegato per i francesi all'estero Sophie Primas. Questo membro del governo è stato interrogato all'Assemblea Nazionale, dal deputato Guillaume Bigot (Raggruppamento Nazionale), sulla possibilità di sanzionare i leader algerini.
Lei risponde che non può fornire dettagli sull'azione della Francia. “In questa fase non posso dirvi altro. Perché sì, la diplomazia ha bisogno di discrezione per agire, e non di tacere”ha detto. “Condividiamo la grande emozione del mondo letterario, del mondo intellettuale e, non solo, di tanti francesi e algerini che conoscono e apprezzano l'uomo e la sua opera”ha ricordato il Ministro delegato. “I servizi statali sono pienamente mobilitati per monitorare la situazione del nostro connazionale e consentirgli di beneficiare della tutela consolare prevista dalla legge”ha sottolineato Sophie Primas.
Arrestato a metà novembre ad Algeri
Interrogata sullo stesso tema da un altro deputato, il ciottista Matthieu Bloch, ha dato una risposta simile: “Di più non posso dire, come ho già detto. Ma sappiate che siamo tutti mobilitati per la liberazione di questo difensore della libertà di parola.
Boualem Sansal, uno scrittore di 75 anni che ha criticato in numerose occasioni i leader algerini, è stato arrestato a metà novembre mentre arrivava nel suo Paese natale dalla Francia. L'agenzia governativa algerina APS ha confermato venerdì, senza specificare la data né per quali ragioni, “l'arresto” all'aeroporto di Algeri dell'autore di 2084: la fine del mondo. Secondo diversi media, è avvenuto il 16 novembre.
Il suo avvocato François Zimeray aveva inizialmente assicurato a RTL che lunedì 25 novembre sarebbe stato interrogato dalla procura algerina. Ma questa udienza non ha avuto luogo. Secondo Il mondo, le autorità algerine potrebbero aver preso male le dichiarazioni di Boualem Sansal ai media francesi Confiniconsiderati di estrema destra, che fanno propria la posizione marocchina secondo la quale il territorio del paese sarebbe stato troncato sotto la colonizzazione francese a vantaggio dell'Algeria. Sarebbe un “linea rossa” per Algeri, il che potrebbe comportare l'imputazione dell'autore“attacco all’integrità nazionale”.