Jon e Carrie Hallford, proprietari di un’impresa di pompe funebri in Colorado, negli Stati Uniti, sono stati arrestati dalla polizia che ha scoperto 191 corpi in decomposizione nella loro casa, che non erano mai stati sepolti, riferisce ABC News questo venerdì 22 novembre.
La macabra scoperta è stata resa possibile dai vicini che avevano segnalato un cattivo odore permanente allo sceriffo, nell’ottobre 2023. La coppia avrebbe gestito una truffa per quasi quattro anni, permettendo loro di intascare quasi 130.000 dollari effettuando false sepolture e false cremazioni. Ha anche rivelato di aver commesso una frode durante il Covid-19, ricevendo aiuti per quasi 800.000 dollari.
Jon e Carie Hallford hanno iniziato a immagazzinare i corpi in un edificio decrepito vicino a Colorado Springs già nel 2019 e hanno dato alle famiglie cemento secco al posto dei resti cremati, secondo le accuse. | Clicca sull’immagine per leggere la storia completa https://t.co/4xkh3Vju7W
— NOTIZIE WISN 12 (@WISN12News) https://twitter.com/WISN12News/status/1859850309767475237?ref_src=twsrc%5Etfw
“Un calvario enorme” per le famiglie
I due imprenditori si sono dichiarati colpevoli di 191 capi d’accusa di abuso di cadavere. Dovremo aspettare fino al 18 aprile 2025 per conoscere la loro sentenza. Carie Hallford rischia dai quindici ai venti anni di prigione e suo marito vent’anni.
LEGGI ANCHE La terribile vita quotidiana degli operatori funebri
“Questa vicenda è stata ovviamente un’immensa prova emotiva per tutte le famiglie presenti”, ha detto […] Per saperne di più
Senegal