In Senegal, i risultati ufficiali delle elezioni legislative hanno confermato martedì la schiacciante vittoria dei Patrioti Africani per il Lavoro, l’Etica e la Fraternità – PASTEF.
Il partito al governo ha vinto 40 dei 46 dipartimenti del paese oltre a 7 degli 8 collegi elettorali della diaspora, il che rassicura ulteriormente l’ancoraggio di Pastef nella sfera politica senegalese, dopo le elezioni presidenziali dello scorso marzo.
Il partito è riuscito a imporsi anche in località un tempo considerate bastioni inespugnabili dell’ex presidente Macky Sall, che è certamente secondo, ma molto indietro rispetto ai suoi successori in carica.
Minacciato di azioni legali nel suo Paese, l’ex capo di Stato era a capo della coalizione Takku Wallu. Ha condotto una campagna dal Marocco, dove risiede da aprile; un’assenza che al suo campo è mancata molto.
Nel frattempo, il presidente Diomaye Faye e il suo primo ministro Ousmane Sonko hanno ora tutte le leve del potere per attuare le loro varie riforme istituzionali.
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