Il PS sembra avvicinarsi sempre di più al PTB a livello locale. Ahmed Laaouej descrive un partito che ora è “costruttivo e aperto”, ma con sfumature: “Non ci lasciamo ingannare”.
Questa settimana abbiamo assistito a un fulmine a ciel sereno nel cielo politico belga: l’alleanza del Partito socialista con il PTB a mons. A questo proposito, il sindaco Nicolas Martin (PS) ha dichiarato: “I miei timori, che accomunano un certo numero di concittadini che posso comprendere, sono caduti nel corso dei giorni vedendo il carattere moderato e costruttivo dei miei interlocutori.“.
Interrogato da Ahmed Laaouej, questa domenica in Face à Buxant, ha detto “capire perfettamente” questo accordo tra il PS e il PTB, “considerato, purtroppo, il carattere deleterio della campagna condotta dal MR contro Nicolas Martin, rendendo impossibile qualsiasi collaborazione con il Mons MR“.
Per il presidente del Partito socialista di Bruxelles, Nicolas Martin”che è un uomo molto competente e responsabile” ha scelto PTB ed Ecolo per “realizzate un programma per il vostro comune che meglio corrisponda agli interessi degli abitanti di Montois“.
Presto nuove coalizioni?
Dovremmo quindi aspettarci ancora altre coalizioni tra PS e PTB, ad esempio a Molenbeek, Forest o Schaerbeek? “Non è escluso“, risponde direttamente Ahmed Laaouej. “Le opzioni sono sul tavolo, a Molenbeek e Forest le discussioni e le negoziazioni sono molto avanzate, è un’opzione che potrebbe concretizzarsi nei prossimi giorni“, conferma.
“Per Schaerbeek le cose sono molto diverse, un canale di discussione è aperto, ma anche qui l’atteggiamento di alcuni rende molto difficile la formazione di una maggioranza, soprattutto con arroganza e molto negazione democratica, perché la gente non vuole riconoscere che i socialisti La festa a Schaerbeek è arrivata prima“.
Non siamo sciocchi
Come spiegare che il discorso del PS è cambiato rispetto al PTB? “Questo discorso era basato su osservazioni. Abbiamo deplorato e constatato che il PTB, da nessuna parte, ha voluto assumersi le proprie responsabilità. Oggi vediamo che il PTB ha un atteggiamento diverso“risponde Ahmed Laaouej che prontamente descrive il PTB come un partito”costruttivo e molto aperto“a livello locale”.Si dicono pronti, infatti, con un atteggiamento molto ragionevole, senza arroganza. Cambia alcune persone.“
Quindi il PTB sta diventando il migliore amico del PS? “Non siamo sciocchi“, sfumatura l’ospite di Martin Buxant.”Ero leader del gruppo socialista in Parlamento. Ho visto i ripetuti attacchi del PTB contro il Partito socialista. Non dimentico nulla, non mi faccio ingannare. Ma allo stesso tempo dobbiamo essere in grado, in un dato momento, di sederci al tavolo, soprattutto quando dobbiamo creare maggioranze a livello locale, senza le quali non c’è maggioranza e non sappiamo come lavorare in le persone interessate“, termine Ahmed Laaouej.
Di fronte al partito socialista di Buxant ptb ahmed laaouej