1È
17
CASTELLO DI LILAS M. MOTTIER
Partito molto bene al suo livello e piazzato in “due quadrati”, ha superato il leader LUTIN DE REUX mentre si avvicinava all’ultima curva e ha accelerato verso il traguardo in completa serenità.
2e
3
SIGNORA PAPÀ C. HERIVAUX
Ottimo inizio, subito coperto da LARGO LIGNERIES e progressivamente relegato in quarta linea, poteva essere lanciato solo a un centinaio di metri dalla porta e concluso col botto.
3e
2
GRANDI LIGNERIE J.PH. MONCLIN
La migliore partenza, trasmessa al primo passaggio davanti e relegata in terza fila, si è conclusa bene, creando l’illusione del secondo classificato, prima di essere disprezzata da LADY DADA.
4e
5
ELFO REUX A. ABRIVARD
Partito isolato all’esterno, è arrivato al comando in prossimità della seconda curva e ha ridotto il ritmo, poi non è riuscito a opporsi a LILAS CASTELLE mentre si avvicinava all’ultima curva, cedendo anche posizioni alla END.
5e
11
LEADER D’AIMTE F. NIVARO
Puntato sulla quarta fila, nella vettura a due, non è finito male per regolare lo sprint per il quinto posto, dietro.
6e
13
LAKARA ARNAUD DESMOTTES
Partito molto velocemente al suo livello, ha preso il comando al primo passaggio, subito ripreso da LUTIN DE REUX, ed è passato alla curva finale, ma non è riuscito a cambiare marcia in seguito.
7e
6
LUDIVINA K. LEBLANC
Indicò una quinta linea, lungo la ringhiera, si accontentò di concludere con la mano, dietro.
8e
14
LIZY JOSSELYN J.PH. RAFFEGEU
Puntato su una sesta linea, lungo la rotaia, ha dovuto mordere a lungo, prima di finire ben dietro.
9e
18
ALBERO DI LIMONE W. BIGEON
Puntato su una settima linea, lungo la rotaia, non poteva che finire onorevolmente dietro.
10e
16
PICCOLA FRAGOLA B. ROCCARDO
Puntato in quinta fila, nella vettura a due, non è riuscito a cambiare marcia nella fase finale.
11e
7
GUARDAMI LULÙ LOIC GROSSARD
L’errore al primo passaggio davanti, spostandosi nelle ultime file, non ha più avuto alcun ruolo.
12e
15
CIGLIA PERRINE GUILLAUME MARTIN
Puntato verso la retroguardia, lungo il parapetto, non aveva alcun ruolo.
13e
10
LA DIVA SUPREMA M. ABRIVARD
Difettoso sul segnale e puntato su una sesta linea, in macchina a due, non poteva che finire onorevolmente dietro.
14e
4
LIRICO BELLO A. PILLONE
Costretto a percorrere con il carro a due buona parte della strada, è tornato in linea all’inizio dell’ultima curva.
15e
8
LOTTI DA SOLO G. MENSULE
Titubante nei primi metri, si ritrovò presto in ritardo.
DAI
1
LEONE DELLA CURVA P. MENSULE
È venuto via nei primi metri.
DAI
9
RAGAZZA LAVALLOISE AJ DAVIDE
È venuto via nei primi metri.
DAI
12
STELLA LUMINOSA D. BUONO
Riportata nella vettura a due, in terza fila, lasciata all’uscita dell’ultima curva mentre si annunciava competitiva all’esterno.
Partito molto bene al suo livello e piazzato in “due quadrati”, ha superato il leader LUTIN DE REUX mentre si avvicinava all’ultima curva e ha accelerato verso il traguardo in completa serenità.
Ottimo inizio, subito coperto da LARGO LIGNERIES e progressivamente relegato in quarta linea, poteva essere lanciato solo a un centinaio di metri dalla porta e concluso col botto.
La migliore partenza, trasmessa al primo passaggio davanti e relegata in terza fila, si è conclusa bene, creando l’illusione del secondo classificato, prima di essere disprezzata da LADY DADA.
Partito isolato all’esterno, è arrivato al comando in prossimità della seconda curva e ha ridotto il ritmo, poi non è riuscito a opporsi a LILAS CASTELLE mentre si avvicinava all’ultima curva, cedendo anche posizioni alla END.
Puntato sulla quarta fila, nella vettura a due, non è finito male per regolare lo sprint per il quinto posto, dietro.
Partito molto velocemente al suo livello, ha preso il comando al primo passaggio, subito ripreso da LUTIN DE REUX, ed è passato alla curva finale, ma non è riuscito a cambiare marcia in seguito.
Indicò una quinta linea, lungo la ringhiera, si accontentò di concludere con la mano, dietro.
Puntato su una sesta linea, lungo la rotaia, ha dovuto mordere a lungo, prima di finire ben dietro.
Puntato su una settima linea, lungo la rotaia, non poteva che finire onorevolmente dietro.
Puntato in quinta fila, nella vettura a due, non è riuscito a cambiare marcia nella fase finale.
L’errore al primo passaggio davanti, spostandosi nelle ultime file, non ha più avuto alcun ruolo.
Puntato verso la retroguardia, lungo il parapetto, non aveva alcun ruolo.
Difettoso sul segnale e puntato su una sesta linea, in macchina a due, non poteva che finire onorevolmente dietro.
Costretto a percorrere con il carro a due buona parte della strada, è tornato in linea all’inizio dell’ultima curva.
Titubante nei primi metri, si ritrovò presto in ritardo.
È venuto via nei primi metri.
È venuto via nei primi metri.
Riportata nella vettura a due, in terza fila, lasciata all’uscita dell’ultima curva mentre si annunciava competitiva all’esterno.
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