A Marsiglia, questi “bambini soldato” vengono reclutati come carne da cannone dai boss del narcotraffico

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NARRAZIONE – Arruolati dall’età di 9 anni per alcuni, sono pronti a seminare morte per pochi biglietti e a morire se disobbediscono.

Spacciatori rapiti per un semplice affronto ai “grandi”, “manine” torturate lentamente per qualche grammo di droga scomparsa, “sentinelle” accoltellate o trasformate da bande rivali in bersagli da fiera ai piedi dei palazzi… Mentre la lebbra del traffico di droga affligge il paese, i limiti dell’indicibile vengono spostati oltre, fino alla nauseasettimana dopo settimana. Gli ultimi due episodi di questa cronaca del terrore si sono svolti a Marsiglia. Mercoledì scorso, quindi, lì un adolescente di 15 anni è stato accoltellato una cinquantina di volte « bruciato vivo »per aver tentato di dare fuoco alla porta di un concorrente. Quarantotto ore dopo, un conducente di VTC di 37 anni è stato colpito a sangue freddo alla nuca da un ragazzo di 14 anni pagato 50.000 euro per eseguire un “contratto” in compagnia di un complice. Modello ? La sua vittima, una persona perfettamente…

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