Gérard Depardieu è stato arrestato lunedì dalla polizia giudiziaria parigina. L’attore francese è stato interrogato sulle accuse di violenza sessuale mosse da due donne, hanno riferito fonti della polizia, accuse che lui contesta.
Preso di mira dalle denunce di due donne, Gérard Depardieu è stato interrogato nei locali del 3° distretto della polizia giudiziaria parigina, ha riferito una fonte della polizia. La sua custodia di polizia è stata revocata poco prima delle 18:30, secondo uno dei suoi avvocati. L’attore contesta le accuse, ha detto il suo avvocato.
Quando richiesto, l’accusa non ha risposto per confermare queste informazioni e specificare le conseguenze legali.
Un’arredatrice, che ha lavorato nella squadra del film “Les Volets Verts” diretto da Jean Becker, lo accusa di averla aggredita sessualmente nel 2021. Lei ha presentato una denuncia nel febbraio 2024 per violenza sessuale, molestie sessuali e oltraggi sessisti. I fatti sarebbero avvenuti in un albergo privato a Parigi.
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Commenti osceni e gesti brutali
Secondo il racconto dell’arredatrice al quotidiano Mediapart, l’attore ha fatto numerosi commenti rozzi durante le riprese, poi “l’ha afferrata brutalmente” e “le ha massaggiato la vita, il ventre, fino al seno.
Le ha anche fatto “commenti osceni” come “vieni a toccare il mio grande parasole, te lo infilo nella figa”, ha detto al sito di notizie.
Durante le riprese, “dalla mattina alla sera, abbiamo avuto diritto ai nostri commenti salaci”, ha testimoniato l’attrice Anouk Grinberg in un’intervista all’AFP. “Quando i produttori cinematografici assumono Depardieu per un film, sanno che stanno assumendo un aggressore”, ha accusato.
Un’altra denuncia
L’altra denuncia è presentata da un’ex assistente cinematografica che accusa Gérard Depardieu di violenza sessuale nel 2014. Secondo Le Courrier de l’Ouest, questa donna, che all’epoca dei fatti aveva 24 anni e che desidera restare anonima, ha presentato una denuncia denuncia il 9 gennaio, denunciando le “dichiarazioni oscene” fatte da Gérard Depardieu durante gli incontri nella sua villa a Parigi.
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Lo accusa inoltre di averla aggredita sessualmente e di averle fatto proposte sessuali durante le riprese del film “Il mago e il siamese” di Jean-Pierre Mocky nel marzo 2014. La denunciante ha parlato al quotidiano regionale delle “sue mani su tutto il corpo” e le “parole indecenti” dell’attore sul set.
Una ventina le testimonianze per l’accusa
Il colosso del cinema francese è incriminato dal 2020 anche per stupro e violenza sessuale nei confronti di una giovane attrice, Charlotte Arnould. Anche l’attrice Hélène Darras aveva sporto denuncia contro di lui per violenza sessuale durante le riprese del 2007, ma la procura di Parigi l’aveva archiviata per prescrizione.
In Spagna, l’attore è anche oggetto di una denuncia da parte della giornalista e scrittrice Ruth Baza, che lo accusa di averla violentata nel 1995.
In totale, una ventina di donne hanno testimoniato sulla stampa o in tribunale. “Mai e poi mai ho abusato di una donna”, ha detto l’attore 75enne in una lettera aperta pubblicata nell’ottobre 2023 su Le Figaro, riferendosi alle accuse di Charlotte Arnould.
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afp/boi
