Hippocampe Fou, Maïcee e Pierre Hugues José

Hippocampe Fou, Maïcee e Pierre Hugues José
Hippocampe Fou, Maïcee e Pierre Hugues José
-

Hippocampe Fou vive nel “Presente”

Figlio di un chitarrista e compositore colombiano, Hippocampe Fou si è immerso fin dalla tenera età nella musica classica e latinoamericana. Dopo gli studi di cinema, durante i quali si appassiona alle opere di Hayao Miyazaki e Stanley Kubrick, inizia la sua carriera musicale all'interno del trio 100% vocale La Secte Phonetik. Eletto rapper francofono con il vocabolario più vario in uno studio condotto da Rap Minerz, Hippocampe Fou trasmette con cuore la sua passione per le parole, attraverso i laboratori di scrittura che conduce da quindici anni, soprattutto in carcere.

Un padre quarantenne, “a metà strada tra la culla e la bara”, Hippo è ormai un “mezzo vecchio”, come annunciato nella prima traccia del suo nuovo album, “Présent”. È con malinconia e nostalgia che il musicista e autore si avvicina a temi che gli sono cari e fa risuonare l'universale nell'intimo immergendoci nella sua vita familiare, che ha invitato in questa nuova opera.

Per visualizzare questo contenuto di Youtube, devi accettare i cookie Annuncio.

Questi cookie consentono ai nostri partner di offrirti pubblicità e contenuti personalizzati in base alla tua navigazione, al tuo profilo e ai tuoi interessi.

Gestisci le mie scelte Autorizzo

“Qui” è quindi un album intergenerazionale SULLA E CON la propria famiglia, un lavoro profondamente sincero e umano che ci incoraggia a godere di coloro che amiamo prima che sia troppo tardi. Un album confortante, scritto e composto in un periodo di lutto, dallo shock all'accettazione. Per far fronte all’assenza restiamo uniti come famiglia cercando, nonostante tutto, di assaporare il momento presente.

E concerto a Lille l'11/8, a La Rochelle l'11/9, al Trianon il 14/03 e in tournée.

Maïcee prende quota in “Been high lately”

A sentire il suo perfetto accento inglese, nulla suggerisce che il rapper Maïcee sia effettivamente di Montpellier. Dopo aver dimostrato il suo talento per la scrittura, la composizione e la dizione in “I think my brain is strange”, la musicista pubblica un nuovo EP, “Been high lately”, in cui ha continuato ad ampliare il suo spettro musicale. Le sue esplorazioni hanno dato i loro frutti, con cinque pezzi, ancora rappati, un po' cantati e ancor più trasportati dall'energia danzante della musica elettronica. Un EP tra rap e musica da club, che vuole essere leggero ed esplosivo, evocando nei suoi testi fiducia in se stessi, relazioni amichevoli e romantiche ed ecologia.

Per visualizzare questo contenuto di Youtube, devi accettare i cookie Annuncio.

Questi cookie consentono ai nostri partner di offrirti pubblicità e contenuti personalizzati in base alla tua navigazione, al tuo profilo e ai tuoi interessi.

Gestisci le mie scelte Autorizzo

Continuando a creare musica tutta sua, Maïcee finalmente dà prova di sé “Sono stato sballato ultimamente…” la direzione che vuole prendere in futuro. Una ricerca di unicità affermata, per trovare un suono tutto suo, tra versi rappati, influenze da club, ritornelli divertenti e lasciarsi andare. Abbastanza per vedere la cantante nella sua luce migliore e nel suo umore migliore per cinque brani. Prima, magari, di scoprirne un lato più oscuro tra qualche mese.

“Sono stato sballato ultimamente” di Maïcee, in concerto a Grenoble il 29 novembre.

Pierre-Hugues José alla “Scuola delle Donne”

È un nome buffo che ha scelto per se stesso, ma è sicuro di essere l'unico e il solo ad averlo. Il vesuliano Pierre-Hugues José, noto anche sulle reti per i suoi cortometraggi umoristici, aveva lasciato la ricerca per dedicarsi alla sua passione, la musica. Da allora si descrive come un “rapper disoccupato” e dedica il suo tempo alla creazione e alla condivisione della sua musica, utilizzando i social network per promuovere la sua arte e raggiungere un pubblico sempre più ampio. Una traiettoria straordinaria, che unisce rigore intellettuale e artistico creatività.

Per visualizzare questo contenuto di Youtube, devi accettare i cookie Annuncio.

Questi cookie consentono ai nostri partner di offrirti pubblicità e contenuti personalizzati in base alla tua navigazione, al tuo profilo e ai tuoi interessi.

Gestisci le mie scelte Autorizzo

“La scuola delle donne”nuovo album dei PHJ, già disponibile. In concerto a La Maroquinerie (Parigi) il 27 novembre.

-

PREV The Cure – ‘Canzoni di un mondo perduto’
NEXT Hélène Rollès: “Sarebbe stupido se…”, la sua risposta chiara a una domanda carica di significato