Le radio comunitarie temono il calo dei sussidi statali

Le radio comunitarie temono il calo dei sussidi statali
Le radio comunitarie temono il calo dei sussidi statali
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Sono iniziati i dibattiti sul bilancio 2025 proposto dal governo Barnier. Ma già si sentono preoccupazioni, soprattutto tra le radio comunitarie, perché il loro budget dipende in parte dagli aiuti statali.

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È una delle 750 radio comunitarie presenti in Francia. E potrebbe presto scomparire…

Perché la legge finanziaria per il 2025 prevede di ridurre di 10 milioni di euro la somma stanziata Fondo di sostegno all’espressione radiofonica (FSER). La dotazione di questo fondo passerebbe quindi dai 35,7 milioni di euro del 2024 ai 25,3 milioni della legge finanziaria 2025.

Da quattro anni, Stevelan Chaizy Gostovitch è redattore capo e collaboratore di RCF, una radio associativa con antenna con sede a Nizza. Questa riduzione del bilancio voluta dallo Stato potrebbe mettere a rischio la sua occupazione.

Sono abbastanza preoccupato“, ammette,”perché ci rendiamo conto che, da un giorno all’altro, tutto il lavoro che facciamo può interrompersi con uno schiocco di dita“.

Dimentichiamo che in Francia ci sono 3.000 posti di lavoro nelle radio comunitarie.

Stevelan Caizy Gostovitch, redattore capo di RCF Nizza

a France 3 Costa Azzurra

All’interno di RCF Nice ci sono solo due dipendenti su una trentina di volontari.

Tra questi stipendi e le apparecchiature radio, il sussidio statale rappresenta oltre il 30% del bilancio annuale. Senza questo aiuto, il futuro dei media è incerto.

Se non sosteniamo le radio locali, il rischio è che rimangano solo grandi radio nazionali che trasmettono un messaggio classico e formattato.“, sostiene Thierry Fellmann, presidente del RCF Nizza.

Il vantaggio delle stazioni radio locali è che sono stazioni radio locali che forniscono informazioni locali.

Thierry Fellmann, presidente dell’RCF Nizza

a France 3 Costa Azzurra

I parlamentari della Riviera si sono già fatti avanti per opporsi alla legge finanziaria, come la senatrice (LR) Alexandra Borchio-Fontimp.

Nelle Alpi Marittime esistono otto radio comunitarie, tre delle quali si trovano a Nizza.

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