Alain Chamfort scontento di aver menzionato la sua vita privata e familiare in un libro, chiarisce

Alain Chamfort scontento di aver menzionato la sua vita privata e familiare in un libro, chiarisce
Alain Chamfort scontento di aver menzionato la sua vita privata e familiare in un libro, chiarisce
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Ospite nel podcast decibel a France Bleu, Alain Chamfort ha parlato in totale trasparenza della sua vita privata di cui non ama discutere. Pubblicando qualche anno fa un libro autobiografico sulla sua carriera, non pensava che sarebbe stato costretto ad affrontare temi personali…

A 75 anni, Alain Chamfort ha una lunga carriera alle spalle. I suoi inizi nel mondo della musica furono difficili, ma quando incontrò Claude François negli anni ’60, il cantante vide la sua vita cambiare completamente. Grazie a Cloclo la sua carriera decollò e l’uomo che veniva chiamato con il suo vero nome, Alain Govic, finì per scambiare il suo cognome con Chamfort. Poi, nel corso degli anni, ha avuto una serie di successi. Impossibile parlare di Alain Chamfort senza parlarne Aviazioneil suo titolo più famoso, ma anche Il tempo che corre, Bambù et Nei ruscelli. Oggi è più discreto nei media ma continua a incontrare i suoi fan durante i suoi numerosi concerti. Sarà in particolare a Le Mans il 27 novembre, prima di esibirsi a Parigi il 2 dicembre e a Reims il 5.

Alain Chamfort ha pubblicato un libro autobiografico nel 2016

Per quanto riguarda la sua vita privata, Alain Chamfort ha frequentato diverse donne. Ha avuto tre figli con Corinne: Clémentine, Gary e Lucas. Tess è il frutto del suo amore con Claire. Finalmente, nel 2005, incontra Nathalie e quattro anni dopo quest’ultima dà alla luce il piccolo Lucien. L’uomo che frequentò anche il Lio tra il 1979 e il 1985 è oggi nonno di due nipoti. Una vita privata che desidera tenere per sé. Tuttavia, nel 2016, ha pubblicato il libro Intimo: antibiografia musicale. “Sono modesto – è la mia educazione – non mi sbottono a piacimento, diciamo solo che la mia natura è riservata“, scrive in quarta di copertina. Ma in questo libro pubblicato da Le Cherche-Midi, Alain Chamfort ci racconta le sue avventure musicali… e romantiche.

Si rammarica della pubblicazione di questo libro troppo privato: “L’editore mi ha costretto ad andare un po’ oltre i limiti

Passando per il podcast Décibels su France Bleu, la cantante ammette di non essere soddisfatta degli argomenti trattati in questo libro. Non ero molto felice di aver raccontato tutto ciòammette alla giornalista Emilie Mazoyer. Spiega che lo ha fatto il suo editore”deviare sulla vita personale e sui familiari“, cosa che non si aspettava: “Non volevo assolutamente”. “L’editor mi ha costretto ad andare un po’ oltre i limiti e non mi è piaciuto molto”. Il libro esiste, ma è chiaro che Alain Chamfort non ne vuole proprio sentir parlare…

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