“In Australia gli insetti sono molto grandi”

“In Australia gli insetti sono molto grandi”
“In Australia gli insetti sono molto grandi”
-

Come ogni anno, Phillip Island ci ha offerto una gara emozionante al termine della quale Marc Márquez (Gresini Racing MotoGP™) ha ottenuto la sua terza vittoria stagionale dopo un’epica battaglia con Jorge Martín (Prima Pramac Racing). Ecco le principali dichiarazioni ascoltate durante questo GP d’Australia!

“In Australia gli insetti sono molto grandi”

Marc Márquez ha conquistato i 25 punti in modo semplicemente sensazionale dopo aver saltato la partenza per uno strano motivo. L’otto volte Campione del Mondo, infatti, ha visto il suo strappo incastrarsi sotto la gomma posteriore, generando un notevole slittamento che lo ha fatto retrocedere a centro gruppo fin dalla prima curva nonostante si fosse qualificato in prima fila.

Marc Marquez: “Con i piloti abbiamo un accordo che dice di non rimuovere lo strappo sulla griglia, ma questa volta non ho avuto scelta. Come sappiamo qui in Australia, gli insetti sono molto grandi, e mentre mi prendevo cura del dispositivo frontale, ce n’era uno sulla mia visiera. Non potevo vedere le luci. Mi sono detto che sarei arrivato alla prima curva e non avrei avuto tempo, quindi ho deciso di toglierlo. Pensavo che sarebbe andato via con il vento ma mi è finito sotto la ruota posteriore! »

Partito quinto in griglia, Pecco Bagnaia aveva una visione perfetta dell’incidente poiché doveva evitare il suo futuro compagno di squadra.

Francesco Bagnaia : “Appena l’ho visto togliere lo strappo mi sono detto che gli sarebbe caduto addosso perché veniva il vento da fuori. Era esattamente quello che mi aspettavo.”

“Sono quasi caduto”

Jorge Martin ha preso un vantaggio di 20 punti nella corsa al titolo in Australia grazie alla vittoria della Tissot Sprint e al secondo posto di domenica, con il pilota Pramac che alla fine si è dovuto accontentare di finire dietro Marc Márquez. Anche se non ha puntato alla vittoria, ha comunque raccolto punti cruciali nel Campionato del Mondo, e le cose sarebbero potute andare molto peggio.

Jorge Martin: “A metà gara ho iniziato a sentirmi un po’ meglio, ma alla curva 1 ho rischiato di cadere. Pecco mi ha superato, ma ho attaccato subito”.

“Ho provato a mantenere la prima posizione negli ultimi giri ma Marc non aveva nulla da perdere, quindi per me è stato molto più difficile lottare. Ho provato ad avvicinarmi, ma aveva qualcosa in più. Magari non in termini di velocità, ma in termini di rischio che può correre rispetto a me”.

“Non mi è piaciuto il suo comportamento”

Sabato Marco Bezzecchi (Pertamina Enduro VR46 Racing Team) e Maverick Viñales (Aprilia Racing) si sono ritirati sulla Tissot Sprint a seguito di un contatto ad alta velocità di cui l’italiano è stato ritenuto responsabile e quindi penalizzato con un Long Lap. A fine gara Maverick Vinales non ha nascosto la sua insoddisfazione per questo fatto, cosa che non è piaciuta a Marco Bezzecchi.

Marco Bezzecchi : “Cosa vuoi che ti dica?” Per quanto mi riguarda non ho apprezzato molto il comportamento di Maverick, ma per quanto riguarda la penalità, a dire il vero non mi lamento, ho fatto il mio Long Lap.

“Abbiamo parlato con il centro medico e mi ha detto: ‘Nessun problema, l’importante è che stiamo bene’. Poi è andato a fare un colloquio ed era molto arrabbiato con me! »

“Non mi è piaciuto il suo comportamento subito dopo l’incidente. Se fosse stato il contrario, sarei andato a vedere come stava l’altro conducente invece di alzargli il dito e dire “ca**o” più volte dopo uno scontro a 300 km/h. Qualunque cosa accada, l’importante è che stiamo bene”.

“Ho iniziato alla grande”

Jack Miller (Red Bull KTM Factory Racing) ha concluso 11° nel suo GP nazionale. Il numero 43 è riuscito a ribaltare la situazione dopo un inizio di gara difficile, facendosi strada nel gruppo e conquistando punti, anche se il suo finale di GP si è rivelato un po’ complicato.

“Sono partito alla grande. Alex Márquez (Gresini Racing MotoGP™) ha deciso di girarmi contro e mi sono ritrovato ultimo alla curva 2, ma sono riuscito a recuperare. Stavo cercando di inseguire Raúl [Fernández] e tutto il gruppo, ma ho fatto un po’ troppo”.

“A circa tre buche dal traguardo, la gomma anteriore ha ceduto, costringendomi a fare affidamento sulla posteriore per finire. Lascio passare Fabio [Quartararo] quando ho attaccato per cercare di lottare con questi ragazzi, ma sinceramente non potevo fare di più.

“È stato un incubo”

La Honda ha fatto progressi con la RC213V come hanno dimostrato Luca Marini (Repsol Honda) e Johann Zarco (LCR Honda), entrambi in zona punti a Phillip Island e comportandosi bene durante tutto il fine settimana. Un altro GP difficile, invece, per Joan Mir (Repsol Honda Team), terminato domenica con il ritiro a fine gara.

Joan Mir: “Onestamente non capisco cosa sia successo. Ho lottato per tutta la gara con un problema inaspettato che non avevo avuto per tutto il fine settimana. Non so cosa dire.

“Non capiamo da dove provenga questa vibrazione. Sembra che io sia l’unico ad averlo. E’ molto difficile quindi cercheremo di capire, lavoreremo e non molleremo”.

“È una sensazione agrodolce”

Prima del GP d’Australia, Fabio Di Giannantonio (Pertamina Enduro VR46 Racing Team) ha rivelato che verrà operato alla clavicola infortunata dopo la pesante caduta in Austria. Nonostante queste difficoltà, il pilota della VR46 ha ottenuto una prestazione impressionante piazzandosi settimo nella Tissot Sprint e appena fuori dal podio domenica. Anche se orgoglioso dei suoi sforzi, l’italiano si è detto deluso di aver mancato per un soffio la sua prima top 3 della stagione.

Fabio Di Giannantonio : “Forse la migliore prestazione dell’anno. È una sensazione dolceamara. Sono molto contento, ma non così tanto perché non ho un trofeo con me e penso che oggi fosse possibile ottenerne uno. Bisogna vedere le cose in modo positivo. Dopo l’infortunio in Austria siamo tornati ad un ottimo livello, forse il migliore dell’anno”.

-

PREV Serie ammirevole di Zarco in MotoGP, sei volte consecutive a punti! -Le Mag Sport Auto
NEXT MotoGP, Australia J3, Franco Morbidelli (Ducati/6): “una bella gara, un altro buon fine settimana, mi sto avvicinando al podio”