Il marchio indonesiano KYT svela il suo casco MotoGP di fascia alta in India, un'opportunità per noi di testarlo sul circuito.
Si tratta del primo evento di questo genere in India, dove siamo stati invitati all'inaugurazione di un nuovo casco e poi a testarlo in un ambiente idoneo. Il modello in questione è la KYT KX-1 Race GP, utilizzata da piloti come Enea Bastianini in MotoGP.
Il KX-1 Race GP non è solo un casco omologato FIM adatto all'utilizzo nelle competizioni motociclistiche più impegnative, ma è anche dotato di marcatura ISI, il che significa che può essere venduto legalmente in India.
Come suggerisce il nome, la KX-1 Race è progettata per massimizzare le prestazioni in pista. Per permetterci di sperimentarlo, KYT ci ha invitato a partecipare ad una giornata in pista all'ISBK sul BIC, e ho avuto l'opportunità di guidare una Ducati Monster SP durante quel giorno.
Xavier Siméon, ambasciatore del marchio KYT ed ex pilota Moto2/MotoGP, ha guidato con noi in pista, stabilendo un nuovo record sul giro BIC della giornata in 1:55.287 su una Panigale V4 modificata.
KYT possiede anche il marchio italiano Suomy, e la KX-1 Race è infatti simile alla S1-XR GP indossata da Francesco Bagnaia. Con entrambi i piloti Ducati ufficiali nel 2024 che indossano sostanzialmente lo stesso casco, è ragionevole accettare le affermazioni di KYT secondo cui il casco KX-1 Race è stato progettato e sviluppato in Italia, con test approfonditi in galleria del vento. Ciò ha portato a due aspetti che si sono rivelati particolarmente eccellenti: la visibilità e l'aerodinamica.
È un casco omologato FIM che ha anche il marchio ISI, che ne autorizza la vendita in India.
Infatti, nonostante fossi su una moto senza protezione dal vento, non ho riscontrato alcun problema di sollevamento del casco, turbolenze o pressioni anche a 245 km/h in rettilineo. Questo casco è piuttosto rumoroso, come la maggior parte dei modelli da corsa, ma dal punto di vista aerodinamico e di stabilità il KX-1 Race GP è notevole. Anche la visibilità è ottima grazie ad un ampio campo visivo, e la ventilazione funziona molto bene. Infine, con un peso di 1.466 grammi, il KYT è solo 12 grammi più leggero dell'Arai RX-7V Evo, ma ancora una volta è l'eccezionale aerodinamica a rendere significativa questa differenza.
Il meccanismo di bloccaggio della visiera richiede un certo sforzo.
La calotta utilizza quella che KYT chiama una struttura tri-composita composta da una miscela di fibra di carbonio e resine aramidiche. Il casco è disponibile in sei taglie e tre diverse misure di calotta.
Nel prezzo è inclusa una bella borsa portacasco e una visiera colorata.
Dal punto di vista delle prestazioni in pista, il KX-1 Race è un casco fantastico, anche se ci sono aree di miglioramento. Il meccanismo di apertura della visiera richiede uno sforzo maggiore di quanto vorrei e la qualità delle prese d'aria e del rivestimento interno è leggermente inferiore a quella dei marchi premium. Ma, a dire il vero, KYT costa anche molto meno.
Nel meccanismo della visiera viene utilizzata una lega di titanio.
Il rivestimento interno è rimovibile e lavabile e dispone di un sistema di sgancio di emergenza. Tuttavia, non sono presenti prese integrate per gli altoparlanti Bluetooth se si desidera utilizzare queste cuffie in viaggio. Nell'uso regolare su strada, ho scoperto che la fodera premeva sui bordi delle mie orecchie, creando anche un punto di pressione sulle guance: aumentando di taglia il casco era troppo largo. In pista non ci ho prestato attenzione, ma su strada mi è bastato per essere d'intralcio. Naturalmente la comodità è un parametro molto personale, ed ogni capo si adatta meglio a determinate marche – da qui l’importanza di provare prima di acquistare.
La ventilazione è buona, ma le prese d'aria non sembrano di ottima qualità.
A proposito, se dovessi acquistare un headset di fascia alta per l'uso in pista in India, il KYT sarebbe una scelta ovvia. È raro trovare altri caschi con specifiche comparabili nel mercato indiano con marchio ISI, e anche il prezzo è un'attrazione. A Rs 57.000 (questo prezzo include una visiera colorata sostitutiva e una bella borsa per il casco), ha un buon rapporto qualità-prezzo, soprattutto considerando che i caschi da corsa di prim'ordine di un marchio premium ti costeranno di più, anche se li acquisti all'estero.
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