Abdellah Bouanou, capo del gruppo parlamentare del Partito Giustizia e Sviluppo (PJD), ha recentemente inviato una lettera al presidente della Camera dei Rappresentanti, Rachid Talbi El Alami, chiedendo il parere della Commissione nazionale di controllo sulla protezione delle persone dati (CNDP) sul codice di procedura penale.
Dopo aver richiesto il parere del Consiglio economico, sociale e ambientale (CESE), del Consiglio nazionale per i diritti umani (CNDH) e dell’organismo nazionale per l’integrità, la prevenzione e la lotta alla corruzione (INPPLC) sul codice di procedura penale, il gruppo parlamentare PJD recentemente ha interrogato il CNDP sulla stessa questione.
Il gruppo parlamentare PJD ha chiesto che il disegno di legge n. 03.23 che modifica e integra la legge n. 22.01 relativa al codice di procedura penale sia sottoposto al parere del CNDP.
È la richiesta avanzata in una lettera inviata dal presidente del gruppo, Abdellah Bouanou, al presidente della Camera dei Rappresentanti. In questa lettera Bouanou fa riferimento alle disposizioni dell’articolo 24 della Costituzione e dell’articolo 27 della legge n. 09.98 relativo alla tutela delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, che prevede che spetta alla Commissione esprimere il proprio parere Parlamento sui progetti di legge in materia di trattamento dei dati personali sottopostigli.
Nella sua interrogazione a Rachid Talbi El Alami, Bouanou ha sottolineato che “il codice di procedura penale è una legislazione di grande importanza per raggiungere un equilibrio tra il potere di punire e la garanzia di protezione dei diritti e delle libertà degli individui”. Ciò richiede, secondo il capo del gruppo PJD, un aggiornamento della politica penale nazionale, al fine di assicurare la protezione della società e garantirne la sicurezza e la stabilità, nonché l’adozione di misure giuridiche e norme procedurali che seguano gli sviluppi in Marocco dopo la Costituzione del 2011, nonché i cambiamenti che hanno interessato il sistema di giustizia penale a livello nazionale e internazionale.
Ha aggiunto che la CNDP svolge un ruolo cruciale nel verificare le operazioni di trattamento dei dati personali in modo legale, senza violare la privacy, i diritti umani o le libertà fondamentali. La sua missione è anche quella di informare e sensibilizzare le persone, gli enti pubblici e le istituzioni private, guidando e indirizzando le persone a tutelarle contro qualsiasi uso improprio dei loro dati personali, e sensibilizzando i soggetti pubblici e privati sugli obblighi imposti dalla legge e migliori pratiche nel trattamento dei dati personali.