questa grande sfida dello Stato

questa grande sfida dello Stato
questa grande sfida dello Stato
-

Il Ministero delle Infrastrutture, dei Trasporti Terrestri e Aerei (MITTA) ha recentemente deciso che i proprietari di motociclette a due ruote non immatricolate con cilindrata superiore a 49 cc hanno un periodo di tre mesi per immatricolarle. Ciò non ha mancato di suscitare sbalzi d’umore e manifestazioni di piazza, seppur sporadiche, da parte dei guidatori di due ruote a Ziguinchor, Sédhiou e Dakar (rotatoria di Cambérène). Questo nuovo tentativo da parte delle autorità pubbliche ravviva le difficoltà nel mantenere l’ordine nel settore.

Lo Stato, infatti, aveva annunciato in pompa magna misure che andavano nella direzione dell’immatricolazione, dell’obbligo del casco e del rispetto del codice della strada, tra le altre. All’epoca ai proprietari e conducenti di veicoli a due ruote veniva concesso un termine di sei (6) mesi per adeguarsi, in particolare per quanto riguarda i documenti di trasporto (patente, revisione tecnica, immatricolazione) a titolo gratuito. Niente è cambiato.

Già nel 2017, nel corso di una conferenza stampa tenutasi il 28 febbraio, il capo dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico della Polizia Nazionale, Henry Boumy Ciss, aveva riferito delle misure adottate per rafforzare la sicurezza dei cittadini. Ciò ha comportato la registrazione sistematica dei veicoli a due ruote. Il maresciallo Henry Boumy Ciss disse all’epoca che secondo la legislazione dovevano essere immatricolate solo motociclette di 125 cm3. È stata inoltre annunciata la generalizzazione dei video di sorveglianza nelle strade della capitale. Nel novembre 2023, durante la votazione sul bilancio del suo ministero presso l’Assemblea nazionale, Mansour Faye, allora ministro delle Infrastrutture, dei trasporti terrestri e dell’apertura, ha riconosciuto le difficoltà causate dalla circolazione delle due ruote, compreso il trasporto di persone, anche se non hanno il diritto di farlo. Era stato quindi annunciato un testo per regolamentarne la circolazione. Diverse direttive sono state emanate dal vecchio regime senza che si raggiungesse il risultato atteso.

Ricordiamo che nel corso dei recenti avvenimenti politici, la circolazione dei motocicli è stata vietata in più occasioni, per ragioni di sicurezza, si è detto. Proprio per gli stessi motivi e per il mancato rispetto delle norme, quando necessario, gli agenti del traffico effettuano controlli regolari in diversi luoghi (strade, incroci, rotatorie, ecc.) di Dakar e dei suoi sobborghi. Spesso si concludono con l’arresto di diverse decine di motocicli per mancanza di immatricolazione, titoli e documenti di trasporto (documenti della moto, patenti, assicurazione, libretto, ecc.). Ma, pochi minuti dopo, i loro autisti ritornano tutti in circolazione, dopo aver pagato una multa/multa, senza che siano in regola. Con grande sgomento… della sicurezza stradale e pubblica.

Nelle città e nei villaggi senegalesi assistiamo sempre più allo spostamento di motociclisti che fanno concorrenza ovunque o quasi ai mezzi di trasporto pubblico passeggeri. Dopo le città e le località dell’interno del Paese, Dakar è attualmente fortemente invasa da questi mezzi di trasporto. La loro forte presenza negli ultimi anni non è priva di conseguenze spesso dannose per la sicurezza stradale e anche pubblica. Incidenti stradali, aggressioni plurime, scippi, mancato rispetto del Codice della Strada e dei regolamenti, mancanza di documenti e biglietti di trasporto (patente, assicurazione, targa/revisione tecnica del veicolo, mancata immatricolazione, ecc.) e cattivo comportamento dei conducenti (mancata indossare caschi e semafori, ignorare le indicazioni degli agenti della regolamentazione del traffico, ecc.), sono la caratteristica di questo settore, che è investito principalmente da giovani che hanno appena lasciato la scuola. Resta ora la questione se la situazione di stallo avviata dalle nuove autorità contro le due ruote porterà, definitivamente, alla regolarizzazione e alla regolamentazione di questo sottosettore dei trasporti.

SudQuotidien

-

PREV L’anticiclone si stabilizzerà a lungo termine sulla Francia o torneranno rapidamente pioggia e vento?
NEXT a che punto sono i lavori della futura metropolitana dell’Essonne?