La Giornata Araba per la Lotta all’Analfabetismo, istituita dall’Organizzazione Araba per l’Educazione, la Cultura e la Scienza (ALECSO), rappresenta un’occasione opportuna per ribadire l’appello ad una maggiore mobilitazione contro la piaga dell’analfabetismo che grava pesantemente sullo sviluppo dei paesi arabi.
L’ALECSO ha recentemente lanciato l’allarme per l’aumento “considerevole” del numero degli analfabeti nel mondo arabo, che passerà da 61 milioni di persone di 15 anni e più nel 2016 a circa 70 milioni nel 2020. Secondo le previsioni dell’Osservatorio dell’Organizzazione pubblicate su Marzo 2023, questo numero potrebbe raggiungere i 100 milioni entro il 2030, una situazione che potrebbe peggiorare se “le attuali tragiche condizioni in diversi paesi arabi non miglioreranno rapidamente”.
L’organizzazione ha inoltre sottolineato l’importanza di un approccio partecipativo per rafforzare le iniziative di sviluppo, coinvolgendo i governi arabi, le organizzazioni regionali e internazionali e la società civile, con l’obiettivo di rafforzare l’empowerment degli individui e delle società.
Nella stessa ottica, il Rapporto economico arabo unificato del 2023, pubblicato dal Fondo monetario arabo (AMF), ha evidenziato che il tasso di analfabetismo tra le persone di età superiore ai 15 anni nei paesi arabi era stimato al 20,5% nel 2021, un tasso superiore a quello registrato in altre regioni del mondo ad eccezione dell’Africa sub-sahariana dove il tasso di analfabetismo ha raggiunto il 34,5%.
D’altro canto, il rapporto rileva che i recenti sforzi compiuti da alcuni paesi arabi, tra cui il Marocco, nel campo dell’eliminazione dell’analfabetismo hanno contribuito a dimezzare questo tasso tra il 2010 e il 2021.
In quest’ottica, i dati riportati dall’Alto Commissariato per la Pianificazione (HCP) nella nota sui principali risultati del censimento generale della popolazione e delle abitazioni (RGPH), pubblicata lo scorso dicembre, mostrano un calo del tasso di analfabetismo dal 32,2% nel 2014 al 24,8% nel 2024.
L’HCP ha precisato che questo calo è stato più marcato nelle zone rurali che in quelle urbane, passando dal 47,5% nel 2014 al 38% nel 2024. Inoltre, il tasso di analfabetismo è diminuito significativamente tra le donne rispetto agli uomini, passando dal 42,1% nel 2014. al 32,4% lo scorso anno.
Questi risultati positivi sono stati raggiunti grazie a una serie di misure intraprese dal Regno, tra cui il rafforzamento delle sue strutture educative, con il lancio nel 2023 del Literacy Careers Training Institute (IFMA), nel quadro della tabella di marcia 2023-2027 di l’Agenzia nazionale per la lotta all’analfabetismo (ANLCA). Questa iniziativa mira a fornire un sistema di formazione di alta qualità per professionalizzare il settore dell’alfabetizzazione.
L’ANLCA ha inoltre approvato una strategia nazionale di lotta all’analfabetismo per il periodo 2023-2035, con l’obiettivo di sradicarlo entro il 2029. Questi sforzi riflettono la grande importanza data alla generalizzazione dei corsi di alfabetizzazione che contribuiscono a trasformare la vita di coloro che non hanno avuto la possibilità di possibilità di imparare a leggere e scrivere.
“Dall’oscurità alla luce”, con queste parole Khadija Chahlouani, una donna di 60 anni, riassume il suo percorso di apprendimento. Non avendo mai avuto la possibilità di andare a scuola in gioventù, ha detto di essere determinata a liberarsi dalle grinfie dell’analfabetismo.
Con eccezionale entusiasmo, evoca, in una dichiarazione al MAP, il piacere che ha provato nel vedere le donne recitare con disinvoltura il Santo Corano, cosa che l’ha fortemente motivata a iscriversi ai corsi offerti da un’associazione attiva in questo campo.
La signora Chahlouani, che in questo periodo si è distinta nella sua classe e ha vinto numerosi premi di cui fa tesoro, afferma che lo studio ha illuminato la sua vita, permettendole ora di leggere il Corano e di comprendere il contenuto dei documenti amministrativi e stradali.
Da parte sua, Mhayjiba Aznagui, che segue da quattro anni i corsi di alfabetizzazione offerti dal Ministero degli Habous e degli Affari islamici, confida che l’apprendimento fornisce “un’aura di luce dopo anni di oscurità”. Dopo aver memorizzato con successo alcuni capitoli, aspira a completare l’apprendimento dell’intero Libro Sacro.
Nota inoltre che sempre più donne nella sua città partecipano ai corsi di alfabetizzazione offerti dal ministero, riflettendo una crescente consapevolezza dell’importanza dell’istruzione e del suo impatto sulle loro vite.
Nel contesto della rivoluzione digitale globale e per contrastare la diffusione dell’analfabetismo nel mondo arabo, ALECSO ha scelto quest’anno il tema “Apprendimento intelligente per un futuro senza analfabetismo”, nella speranza di accelerare gli sforzi per combattere l’analfabetismo.
Par Chaima Aberni
e Aicha El Abbadi (MAPPA)